
Droga, soprattutto sintetica e sempre più diffusa tra i minorenni, casi di codice rosso in crescita ed elevata dispersione scolastica.
Sono le emergenze emerse nell’incontro in Prefettura a Cagliari tra la Commissione parlamentare di inchiesta sulle condizioni di sicurezza e sullo stato di degrado delle città e le istituzioni locali.
Alla riunione hanno partecipato il sindaco Massimo Zedda, il prefetto Giuseppe Castaldo, il questore Rosanna Lavezzaro, i comandanti provinciali di Carabinieri e Guardia di Finanza e l’amministratore unico di Area, Matteo Sestu.
Una situazione comune ad altre città metropolitane hanno detto i parlamentari che hanno dato un giudizio positivo alla progettualità messa in campo per il rilancio e la riqualificazione delle periferie.
I dati forniti da Prefettura e Forze dell’ordine parlano chiaro: cresce lo spaccio di stupefacenti tra i giovani, preoccupa la dispersione scolastica che riguarda il 22% dei ragazzi in età scolare e restano elevati i casi di violenza domestica e di genere.
I politici hanno evidenziato l’importanza dei progetti avviati dal Comune grazie ai fondi europei, nazionali e regionali, e il lavoro intrapreso sul fronte dell’edilizia popolare.
La delegazione parlamentare ha effettuato sopralluoghi a piazza del Carmine, Sant’Elia, San Michele e Is Mirrionis, i quartieri spesso alla ribalta delle cronache, in particolare la centrale piazza a due passi dal porto, dove è in vigore la «zona rossa» per contrastare degrado e illegalità.
Compito della Commissione è raccogliere dati per una relazione, individuando modelli positivi da replicare. Resta prioritaria, a detta dei parlamentari la lotta alla povertà fonte delle diseguaglianze e causa di tanti episodi di cronaca.
Per il prefetto Castaldo garantire sicurezza significa certamente porre in essere i controlli delle forze dell’ordine ma anche realizzare progetti condivisi con l’amministrazione comunale.
Scopri di più da Kalaritana Media
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.
