
La spiaggia di Porto Giunco a Villasimius
Estate con nuove regole a Villasimius: sulle spiagge del celebre Comune costiero sarà vietato fumare, salvo che in aree appositamente attrezzate, e prima di andarsene i bagnanti dovranno rimuovere la sabbia dai piedi usando appositi pennelli. Lo ha annunciato il sindaco Gianluca Dessì, spiegando che si tratta di due misure necessarie per tutelare l’ambiente costiero, da anni sotto pressione a causa del turismo di massa.
Ogni estate, infatti, sulle 23 spiagge di Villasimius – per un totale di 35 chilometri di sabbia bianca – si registrano centinaia di migliaia di presenze. «Considerando i numeri dello scorso anno, si stima che siano stati portati via oltre otto tonnellate di sabbia attaccata ai piedi dei bagnanti», ha detto il sindaco. L’idea di dotare i litorali di soffiatori ad aria – sul modello di alcuni resort esteri – resta sul tavolo, ma richiederebbe lunghi lavori per portare la corrente elettrica. Nell’immediato, si parte con una soluzione a impatto zero: pennelli manuali installati lungo le passerelle di uscita dalle spiagge.
Sul fronte del fumo, dopo anni di tentativi falliti con posacenere tascabili o distribuiti gratuitamente, Villasimius segue l’esempio di altri Comuni sardi e introduce aree fumo delimitate. In arrivo un’ordinanza che definirà spazi e sanzioni per i trasgressori, con l’obiettivo di dire finalmente addio ai milioni di mozziconi trovati ogni anno nella sabbia.
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