A Cagliari fino al 26 ottobre è visitabile la mostra «Letizia Battaglia. Senza Fine», un tributo a una delle fotografe più importanti del panorama internazionale.
L’esposizione, curata da Paolo Falcone e organizzata da Electa insieme all’archivio della celebre fotografa palermitana, raccoglie una vasta selezione di immagini che coprono quasi cinquant’anni di carriera, mostrando l’evoluzione del suo stile unico e riconoscibile.
Letizia Battaglia è famosa soprattutto per aver documentato la guerra di mafia in Sicilia negli anni ’70 e ’80, ma la mostra offre uno sguardo molto più ampio sulla sua opera.
Oltre ai celebri reportage sulla mafia, il percorso espositivo presenta immagini toccanti che ritraggono i bambini nei vicoli di Palermo e i pazienti di un ospedale psichiatrico, offrendo una visione profonda della società siciliana e non solo.
Il percorso non è cronologico: le fotografie sono esposte in grande formato e sospese, per valorizzare la potenza espressiva degli scatti, frutto di uno stile personale che combina ravvicinati e grandangolari realizzati con la sua fedele Pentax K 1000.
Letizia Battaglia ha saputo raccontare con forza e sensibilità la complessità della vita, con un occhio sempre attento alla denuncia sociale.
Scomparsa nel 2022 a 87 anni, Battaglia non è stata solo una fotografa, ma anche attivista, politica e giornalista, vincitrice di premi prestigiosi come l’Eugene Smith Grant nel 1985.
La sua eredità continua a influenzare la fotografia contemporanea e il suo impegno civile resta un punto di riferimento.
La mostra «Letizia Battaglia. Senza Fine» è un’occasione imperdibile per scoprire o riscoprire il lavoro di una fotografa che ha segnato la storia italiana con immagini potenti e cariche di significato, disponibili fino a fine ottobre a Palazzo di Città, Cagliari.
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