Teatro

Al Teatro Massimo di Cagliari un viaggio nei labirinti della mente e del cuore Nuova stagione del CeDAC tra grandi maestri, miti moderni e linguaggi del contemporaneo

Un viaggio tra emozioni, sogni e riflessioni profonde: è questo il filo conduttore della Stagione di Prosa, Danza e Circo Contemporaneo 2025-2026 organizzata dal CeDAC / Circuito Multidisciplinare dello Spettacolo dal Vivo in Sardegna, che porta al Teatro Massimo di Cagliari un ricco calendario di appuntamenti tra teatro, danza, musica e nouveau cirque.

La rassegna è realizzata con il patrocinio e il sostegno del Ministero della Cultura, della Regione Autonoma della Sardegna, del Comune di Cagliari e con il contributo della Fondazione di Sardegna.

L’anteprima: poesia e movimento con Akram Khan

Il sipario si apre con un’anteprima dedicata alla danza: «Chotto Desh», poetica creazione del coreografo britannico Akram Khan, in scena il 16 e 17 ottobre alle 20.30 e il 18 ottobre alle 19.30.
Un racconto danzato che intreccia autobiografia e mito, pensato per un pubblico di tutte le età, per un dolce preludio alla nuova stagione.

La Grande Prosa & Circo Contemporaneo: tra classici, musica e ironia

Dal 5 al 9 novembre il palcoscenico del Teatro Massimo si accende con «Les Virtuoses», spettacolo di e con Mathias e Julien Cadez, che unisce humour e virtuosismo musicale nel segno del nouveau cirque.

È solo l’inizio di un cartellone che, da novembre ad aprile, riunisce grandi nomi della scena italiana: Franco Branciaroli, Umberto Orsini, Maria Paiato, Ferdinando Bruni, Alessio Boni, Antonella Attili, Caterina Murino e Stefano Massini.

Tra i titoli di punta spiccano «Iliade – Il gioco degli dèi» di Francesco Niccolini (10–14 dicembre) con Boni e Attili, «La vedova scaltra» di Goldoni (14–18 gennaio) con Caterina Murino, e «Re Chicchinella» diretto da Emma Dante (28 gennaio–1 febbraio).

A febbraio, Paolo Fresu rende omaggio a Miles Davis con «Kind of Miles» (11–15 febbraio), seguito da «I Ragazzi Irresistibili» di Neil Simon con Branciaroli e Orsini (25 febbraio–1 marzo).

A marzo arrivano «Amadeus» di Peter Shaffer, con la regia di Ferdinando Bruni e Francesco Frongia e i costumi firmati Antonio Marras (4–8 marzo), e il potente «Riccardo III» con Maria Paiato (18–22 marzo).

Chiudono la sezione «Come gli uccelli» di Wajdi Mouawad (25–29 marzo) e «Mein Kampf» di e con Stefano Massini (8–12 aprile), riflessione lucida e provocatoria sui totalitarismi del Novecento.

La Grande Danza: tradizione e nuove visioni

Dopo l’anteprima di Akram Khan, la Stagione di Danza entra nel vivo con:

  • «España» della Compagnia Larreal – Real Conservatorio Profesional de Danza Mariemma (24–25 gennaio), tra flamenco, bolero e danza classica;

  • «Cinderella» dello HNK Rijeka Ballet, coreografie di Leo Mujić (14–15 marzo);

  • «Neapolis Mantra» di Mvula Sungani con l’étoile Emanuela Bianchini (18–19 aprile);

  • «Notte Morricone» di Aterballetto, coreografie di Marcos Morau (9–10 maggio), omaggio al genio del cinema italiano.

Pezzi Unici: voci e volti della scena contemporanea

La rassegna «Pezzi Unici» riunisce interpreti di eccezione e grandi autori contemporanei:
Lella Costa apre la serie con «Otello / di precise parole si vive» (10 novembre), seguita da Roberto Saviano con «L’amore mio non muore» (26–27 novembre).

Nel nuovo anno arrivano Tullio Solenghi e Massimo Lopez con «Dove eravamo rimasti» (9–10 gennaio), Sotterraneo con «Il fuoco era la cura» (17 febbraio), Drusilla Foer in «Venere Nemica» (16–17 marzo) e Alessandro Bergonzoni con «Arrivano i Dunque» (23–24 aprile).

Omaggio ai maestri e linguaggi del contemporaneo

La sezione «Questioni di Stile» esplora i linguaggi e le poetiche dei grandi maestri del teatro:
Davide Iodice firma «Vizita» (7 dicembre), Roberto Abbiati porta in scena «Il vecchio e il marlin» (9 marzo) da Hemingway, mentre Eugenio Barba, Lorenzo Gleijeses e Julia Varley chiudono con «Una giornata qualunque del danzatore Gregorio Samsa» (26 aprile), liberamente ispirato a Kafka.

Con «Il Terzo Occhio», spazio alle nuove espressioni del contemporaneo: al TsE di Is Mirrionis arrivano «The Barnard Loop» di DispensaBarzotti (22 gennaio) e «Control Freak» di Kulu Orr (24 febbraio), per poi tornare al Teatro Massimo con «Nel Blu / avere tra le braccia tanta felicità» di Mario Perrotta (13 aprile), omaggio a Domenico Modugno.

Fuori programma: Federico Buffa racconta Kobe Bryant

Chiude la stagione un appuntamento speciale per gli appassionati di sport e teatro: Federico Buffa sarà protagonista di «Otto Infinito / Vita e morte di un Mamba» (14 aprile), intenso racconto dedicato alla leggenda del basket Kobe Bryant.


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