Pappagalli e altri animali esotici pronti per la vendita, ma custoditi in condizioni igienico-sanitarie precarie e, in alcuni casi, in evidente stato di sofferenza. È quanto hanno scoperto i carabinieri della stazione di Sant’Avendrace nel corso di un controllo all’interno di un esercizio commerciale cittadino specializzato nella vendita di animali esotici.
L’ispezione è stata effettuata alla presenza di personale veterinario specializzato, che ha riscontrato gravi criticità nello stato di salute di alcuni esemplari e nelle modalità di detenzione. Alla luce degli accertamenti, i militari hanno ravvisato l’ipotesi di detenzione di animali in condizioni incompatibili con la loro natura, reato previsto dal Codice penale.
Per questo motivo è scattata la denuncia a piede libero della titolare dell’attività, una 74enne cagliaritana. Considerate le condizioni generali dei locali, ritenute non idonee sotto il profilo igienico-sanitario, i carabinieri hanno inoltre disposto il sequestro penale dell’intero esercizio commerciale, insieme agli animali presenti all’interno.
Gli esemplari sequestrati sono stati momentaneamente affidati in custodia giudiziale alla stessa indagata, in attesa delle determinazioni dell’autorità giudiziaria competente. Le indagini proseguono per chiarire eventuali ulteriori responsabilità e verificare il rispetto della normativa sulla tutela e il benessere degli animali.
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