Teatro

T-Challenge 2025: giovani protagonisti sul palcoscenico del Teatro Massimo di Cagliari Ha preso il via la rassegna dedicata agli studenti delle scuole superiori

I giovani del Liceo Piga

Su il sipario sulla nuova edizione del T-Challenge 2025, il contest teatrale dedicato agli studenti delle scuole superiori, che dall’11 al 17 maggio anima il palcoscenico del Teatro Massimo di Cagliari.

Un appuntamento ormai atteso, che coinvolge undici Istituti di Cagliari e della Sardegna in un viaggio tra classici della letteratura e drammaturgie originali, tutte rilette e messe in scena dai ragazzi sotto la guida di registi professionisti.

Il progetto, ideato e promosso da CeDAC Sardegna nell’ambito di Legger_ezza 2025 / Promozione della Lettura, mira a diffondere la cultura teatrale tra le giovani generazioni, stimolandone la creatività e la capacità critica.

Un’esperienza che parte dallo studio dei testi fino alla messa in scena vera e propria, passando per l’analisi del copione, la costruzione dei personaggi, la realizzazione di scenografie e costumi, il disegno luci e la scelta delle musiche.

Il teatro diventa così spazio di formazione, crescita e condivisione.

Sul palco si alternano spettacoli di generi e stili diversi: dal «La Macchina Infernale» di Cocteau messo in scena dall’ITIS M. Giua di Cagliari, allo «Zingari» di Raffaele Viviani portato dal Liceo E. Piga di Villacidro, fino a «Il cavallo di Troia», spettacolo originale dell’IIS Meucci-Mattei.

Non mancano i grandi classici, come «Antonio e Cleopatra» di Shakespeare con l’IIS Asproni di Iglesias, «Fools» di Neil Simon del Convitto Nazionale, e «Il villaggio dei sordi» tratto da Léonore Confino a cura dell’IIS Marconi-Lussu.

Suggestive anche le rivisitazioni della «Sirenetta» di Yourcenar (Liceo Euclide), di «Otello» (Liceo Alberti), de »La Tempesta» (Liceo Pacinotti), e de «Gli Uccelli» di Aristofane (Liceo Michelangelo), fino a «Settanta volte sette», ispirato alle Eumenidi di Eschilo, firmato dal Liceo Siotto.

A valutare gli spettacoli una doppia giuria: una tecnica, composta dall’attrice Maria Grazia Bodio, l’organizzatrice Paola Lai e la critica teatrale Alessandra Menesini, e una giuria studentesca guidata da Giuseppe Antelmo di Casa dello Spettatore, che dà voce alle opinioni e sensibilità dei coetanei in platea.

T-Challenge 2025 si conferma dunque un crocevia tra educazione e spettacolo, un laboratorio vivo dove la passione per il teatro diventa strumento di crescita culturale e personale per centinaia di giovani.

Una sfida all’ultima battuta, che celebra l’impegno, la fantasia e il talento delle nuove generazioni.


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