
Sarà una giornata complessa anche per i trasporti nell’isola. Per oggi, venerdì 20 giugno, è stato proclamato dai sindacati di base uno sciopero per la situazione salariale dei lavoratori e contro il riarmo e la situazione in Palestina. Sullo stesso tema però nelle scorse ore è arrivata anche una notizia importante per la Sardegna e le sue isole minori.
Lo sciopero
Sul fronte del trasporto aereo, Ita ha già segnalato la possibilità di disagi nell’aeroporto di Alghero, dove si preannunciano difficoltà sulla tratta Alghero-LInate. Già due voli, andata e ritorno, sono stati cancellati. Saranno garantite le fasce protette 7-10 e 18-21, ma per il resto della giornata il personale di terra, gli addetti ai bagagli e autisti delle navette potrebbero scegliere di protestare astenendosi dal lavoro. Lo sciopero coinvolge anche le ferrovie, già dalle 21 della giornata di ieri, e il settore marittimo e portuale. Trasporto marittimo per cui nell’isola è arrivata comunque una notizia importante nelle ultime ore.
Novità dei trasporti
Potrebbe essersi risolta, almeno momentaneamente, la questione relativa al collegamento via mare alle isole minori. Gli ultimi cinque bandi regionali erano andati deserti, con l’Asinara, La Maddalena e Carloforte che erano rimaste al palo sui collegamenti con la terra ferma. La Regione si era così impegnata a cambiare alcuni aspetti del bando per tentare di renderlo più attrattivo dal punto di vista economico, nonostante le maglie strette imposte dai conti da rispettare e dalle regole europee. Le prime risposte positive sono arrivate a marzo scorso, quando al tavolo sono arrivate due proposte per il bando dal valore complessivo di oltre 206 milioni (189 solo relativi alle tratte più frequentate, ovvero La Maddalena e Isola di San Pietro). Così si è arrivati alla scelta della Commissione creatasi ad hoc, con la Regione che ha disposto nelle scorse ore l’aggiudicazione delle rotte per i prossimi sei anni a Delcomar (La Maddalena e Carloforte) e ad Ensamar (L’Asinara). Per garantire la continuità del servizio di continuità, l’assessorato ai Trasporti ha scelto la via della procedura d’urgenza: dal primo luglio le compagnie saranno tenute a iniziare il proprio servizio, mentre saranno in corso i controlli relativi di quanto affermato nelle rispettive offerte presentate. «Il risultato ottenuto – ha affermato l’assessora ai Trasporti Barbara Manca – dimostra che è possibile, anche in un contesto complesso, costruire strumenti efficaci capaci di incontrare l’interesse degli operatori e dare finalmente certezze ai territori. Questa non è solo un’aggiudicazione tecnica, ma un passo concreto verso una mobilità più equa per tutti, anche per chi vive nei contesti più periferici della nostra regione».
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