Da una parte i lavori della Commissione sanità sul testo riguardante il fine vita, dall’altra il ritorno in aula per rispondere alle domande dei consiglieri come già accaduto nelle scorse settimane. La politica regionale prova a correre per anticipare una pausa estiva che aprirà poi le porte a mesi delicati soprattutto in vista di una eventuale variazione di bilancio e successivamente di una finanziaria che la maggioranza vorrebbe avere in tempi diversi rispetto a quella per il 2025.
Discussioni
Nella giornata di ieri, giovedì 19 giugno, la Commissione sanità ha approvato l’articolato del testo di legge sul fine vita. Dopo le audizioni, che hanno portato in Commissione sia associazioni favorevoli al testo che quelle contrarie, il testo ora verrà inviato all’assessorato alla sanità per le valutazioni tecniche e all’assessorato al Bilancio per le valutazioni di stampo economico. Il passaggio anticipa un ritorno in Commissione, che sarà tenuta a tenere conto delle valutazioni fatte prima del voto che anticiperà l’approdo in aula di una norma che al momento divide l’Aula. La maggioranza sostiene compatta il disegno di legge, mentre critiche sono arrivate dall’opposizione, con il consigliere di Fratelli d’Italia Corrado Meloni che ha parlato di «fretta incomprensibile» e di una «ennesima, e inutile, battaglia ideologica portata avanti strumentalmente dal centrosinistra, nonostante la delicatezza del tema». Una legge sul fine vita, denuncia l’opposizione, andrebbe soprattutto incontro a un impugnazione come già accaduto in Toscana. Sul tema però resta un vuoto normativo fatto pesare dalla Corte Costituzionale da una sentenza del 2019. Tanto che anche a livello nazionale la discussione è ormai aperta, con il Governo Meloni che presenterà la propria proposta sul ‘fine vita’ in Parlamento il prossimo 17 luglio.
Le interrogazioni
La sanità sarà anche uno dei temi del prossimo Question Time previsto per martedì 24 giugno. L’assessore Bartolazzi sarà chiamato a rispondere all’interrogazione sul rilancio del Centro Trapianti della Sardegna e sulla riorganizzazione della terapia intensiva post operatoria del Brotzu presentata dai consiglieri di maggioranza Francesco Agus e Paola Pintus. Altre due interrogazioni, invece, saranno portate dai consiglieri Urpi, Tunis e Peru del gruppo Sardegna al Centro 20Venti, indirizzate all’assessore all’Industria Cani – sul mancato rilascio dell’intesa per l’arrivo del gas naturale liquefatto nel Porto Canale di Cagliari – e all’assessora ai Trasporti Barbara Manca, a cui verrà chiesto conto degli impatti sulle imprese e sull’economia della Sardegna dell’inclusione del traporto marittimo nel sistema dell’Emission Trading System dell’Unione Europea.
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