
Sei persone, tra cui due minorenni, di cui uno trasferito al Policlinico Gemelli di Roma per le gravi condizioni. Questo il bilancio dell’intossicazione alimentare da botulino verificatasi nel circondario di Monserrato. Tutte le persone coinvolte avevano partecipato a Fiesta Latina, manifestazione che si è tenuta nel centro dell’hinterland cagliaritano tra il 22 e il 25 luglio scorso, e consumato del cibo con della salsa guacamole: quest’ultima sarebbe la causa, secondo le prime indagini, di una intossicazione che, assicurano dal Comune di Monserrato, sarebbe però circoscritta.
Il caso
Le sei persone avrebbero mangiato dei tacos, conditi anche con la salsa tipica messicana a base di avocado. Il primo caso affrontato è stato quello di un undicenne, presentatosi in ospedale tra giovedì 24 e venerdì 25 luglio. La presenza di problematiche neurologiche ha insospettito i medici del Brotzu, che attraverso gli esami tossicologici hanno rintracciato l’intossicazione da botulino, batterio che può trovarsi in cibi inscatolati o conservati. Il crescere dei casi, con le persone che con sintomi simili si sono presentate sia all’ospedale Brotzu che al Policlinico di Monserrato, ha fatto scattare l’allarme definitivo. Dalla procura non è stato aperto ancora alcun fascicolo, ma secondo quanto riportato da L’Unione Sarda, nelle scorse ore gli agenti del Nucleo dei Carabinieri del Nas avrebbero fatto visita alle persone ricoverate per trarre informazioni utili al fine di accertare le cause dell’intossicazione.
La decisione
Intanto, la manifestazione itinerante dopo lo scoppio del caso è stata interrotta. La carovana si era infatti trasferita a Tortolì, ma il crescere delle preoccupazioni ha portato alla disposizione del termine anticipato di quanto previsto. A deciderlo con una ordinanza il sindaco della cittadina ogliastrina Marcello Ladu. Dal comune di Monserrato, nel frattempo, il tentativo è quello di calmare la situazione di fronte a una ansia crescente: «I casi di intossicazione – precisa il Comune di Monserrato in una nota – riguardano esclusivamente i soggetti che hanno consumato alcuni cibi evidentemente contaminati, mentre altri soggetti che hanno ugualmente consumato i predetti cibi non hanno riscontrato alcun sintomo. Questo a significare che la contaminazione è stata estremamente circoscritta e limitata ai casi conosciuti. In ogni caso – conclude il comunicato – il Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione ha prontamente allertato tutti i soggetti interessati, così da circoscrivere l’evento»
Scopri di più da Kalaritana Media
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.