
La tredicesima edizione del Festival di Letteratura per l’Infanzia Bimbi a bordo, organizzato dall’associazione di promozione culturale InCoro, si terrà dal 29 al 31 agosto a Guspini e avrà come tema «Alberi e foglie. L’immaginario della natura nel divenire della vita».
La rassegna, diretta scientificamente da Martino Negri e Francesco Cappa, docenti dell’Università di Milano-Bicocca e figure di riferimento nel campo della letteratura per l’infanzia e dell’educazione alla lettura, esplorerà il ciclo vitale, la crescita e le trasformazioni della natura come specchio dell’esperienza umana.
Prima di entrare nel vivo della manifestazione, il 28 agosto alle 21.30 in piazza XX Settembre si terrà un’anteprima dal forte valore simbolico e civile: Bimbi a bordo per i bambini di Gaza.
Una serata di parole, poesia e testimonianze per raccontare, attraverso lo sguardo dei più piccoli e la responsabilità degli adulti, la drammatica situazione vissuta nella Striscia.
L’evento sarà articolato in due momenti principali.
Il primo, intitolato Con due piedi, vergogna e speranza. Il mormorio dei poeti nel frastuono, vedrà la partecipazione di Bruno Tognolini, poeta e scrittore tra i più apprezzati in Italia nel settore della letteratura per l’infanzia. La sua poesia, capace di unire la consapevolezza del dolore alla forza della speranza, si propone come atto di resistenza e cura in un contesto globale segnato da conflitti e ingiustizie.
Il secondo momento sarà dedicato al progetto GazaWeb: gli Alberi della rete, presentato da Manolo Lupicchini, filmmaker e responsabile media di ACS ONG. L’iniziativa, avviata dopo l’8 ottobre, punta a restituire connessione internet gratuita e libera a Gaza, aggirando le restrizioni imposte, e a creare un ponte tra scuole palestinesi e italiane. Il concetto di «giardinieri della rete» si lega al tema del festival: così come gli alberi rappresentano vita e crescita, ogni «albero virtuale» piantato nella rete simboleggia un legame vivo e resistente, capace di sfidare isolamento e distruzione.
Attraverso collegamenti, testimonianze e immagini, Lupicchini racconterà storie di bambini e volontari che, nonostante le difficoltà, continuano a coltivare speranza e relazioni. L’incontro intende dimostrare come la tecnologia possa trasformarsi in strumento di solidarietà, cultura e memoria condivisa.
L’anteprima di Bimbi a bordo sarà quindi non solo l’apertura di un festival culturale, ma anche un atto di impegno civile, con l’obiettivo di tenere alta l’attenzione sulla condizione dei più giovani in aree di crisi e ribadire che nessun silenzio può superare la responsabilità collettiva verso la giustizia e la dignità umana.
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