
Una piccola imbarcazione con a bordo dei migranti diretti nell’isola | Foto Euronews
Continuano gli sbarchi di migranti nell’isola. Dopo le quarantuno persone sbarcate tra Teulada, Porto Pino e Calasetta nella giornata di ieri, lunedì 11 agosto, altre trentasette persone sono approdate nelle coste sud occidentali della Sardegna.
Ancora sbarchi
Poco dopo lo scoccare della mezzanotte, una piccola imbarcazione con 14 persone a bordo è arrivata sulle coste di Sant’Antioco. Mentre 23 uomini e una donna sono giunti poco prima delle 7 del mattino a Calaverde, a Pula. Il punto di partenza, secondo le prime ricostruzioni, è ancora una volta l’Algeria. Tutti coloro giunti in Sardegna nelle ultime ore sono stati trasferiti nel centro di accoglienza di Monastir in buone condizioni di salute. La rotta tra il Nord Africa e l’isola negli ultimi giorni si è nuovamente popolata, grazie anche alle condizioni favorevoli di navigazione. Punto di partenza probabile, oltre la città di Annaba, sarebbe la città a forte vocazione industriale di Skikda. Dal porto della città nel nord-est del Paese potrebbe essere partito, secondo le segnalazioni arrivate nelle giornate precedenti a L’Unione Sarda, il barchino che naufragato a largo delle coste di Sant’Antioco di cui mancano all’appello ancora almeno sette persone, dopo il ritrovamento di un corpo senza vita da parte delle autorità nelle ore successive al salvataggio di una persona che si era messa in mare nel tentativo di raggiungere l’Europa.
Scopri di più da Kalaritana Media
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.