Cronaca

L’autopsia non chiarisce i dubbi sulla morte di William Manca Il corpo del 45 enne era troppo compromesso per stabilire le cause con certezza

Sarà necessario attendere gli esami tossicologici per stabilire le cause della morte di William Manca, il 45enne sassarese scomparso da casa sabato 6 settembre e ritrovato privo di vita quattro giorni dopo nelle campagne della Nurra, tra Monte d’Accoddi e la zona industriale di Truncu Reale.

L’autopsia, eseguita oggi dal medico legale Francesco Serra su incarico della Procura, non ha infatti fornito certezze: non sono state riscontrate lesioni interne né ferite esterne tali da causare il decesso, ma il corpo era molto deturpato, circostanza che non ha consentito di trarre conclusioni definitive.

L’analisi sui campioni prelevati dagli organi della vittima dovrà chiarire se Manca abbia assunto alcol o sostanze stupefacenti e in quale misura.

Intanto proseguono le indagini dei carabinieri della Compagnia di Sassari, che si concentrano sulle quattro persone con cui l’uomo aveva trascorso la serata e la notte del 6 settembre. Gli inquirenti hanno sentito più volte i loro racconti, così come quelli dei familiari e di diversi conoscenti, per ricostruire le ultime ore di vita del 45enne e verificare se il suo corpo sia stato abbandonato in campagna, seminascosto dalla vegetazione.


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