
La situazione specifica dell’Eurallumina, controllata dalla russa Rusal, sarà al centro dei lavori del Comitato di Sicurezza Finanziaria, alla luce del congelamento delle azioni deciso dopo l’aggressione di Mosca all’Ucraina.
Se ne è parlato ieri al Ministero delle Imprese e del Made in Italy, alla presenza del ministro Adolfo Urso, dell’assessore regionale all’Industria Emanuele Cani, dei vertici aziendali e delle organizzazioni sindacali.
Se con la recente firma del Dpcm Energia sembra superato l’ostacolo dell’approvvigionamento di gas per il rilancio della fabbrica, resta irrisolto il nodo delle sanzioni.
La Rusal, infatti, non anticiperà più le risorse per la gestione dello stabilimento di Portovesme: i fondi disponibili garantiscono la sopravvivenza per circa due mesi, poi si profilano scenari drammatici per i lavoratori e il progetto industriale.
La forza lavoro è però più che dimezzata: da 100 a 38 addetti, mentre 160 operai si trovano in cassa integrazione a zero ore.
«Il Dpcm offre finalmente una risposta concreta alle imprese – ha dichiarato il ministro Urso – Il Governo conferma così gli impegni per accompagnare la transizione energetica in Sardegna con infrastrutture adeguate e tempi certi». Sul fronte delle sanzioni, il ministro ha auspicato «che la situazione possa essere superata nel più breve tempo possibile».
Per l’assessore regionale Cani il Dpcm è un risultato importantissimo.
Le sigle sindacali, pur accogliendo positivamente il decreto, mantengono alta l’allerta, perché il futuro della fabbrica è in bilico. In altri tre Paesi europei dove Rusal produce ossido di alluminio – hanno dichiarato i rappresentanti dei lavoratori – non ci sono state sanzioni né blocchi patrimoniali. Il tempo stringe e nei prossimi 45 giorni dovranno arrivare le risposte, prima che la Rusal finisca in liquidazione.
Intanto, per oggi a Roma è fissato un nuovo incontro sul futuro industriale del Sulcis, questa volta dedicato alla Sider Alloys.
Scopri di più da Kalaritana Media
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.