
(fonte foto www.avvenire.it)
In risposta all’appello di Papa Leone XIV, la Chiesa di Cagliari si mobilita per implorare il dono della pace in un tempo segnato da conflitti, violenze e sofferenze che travolgono intere popolazioni nel mondo. Sabato 11 ottobre 2025, alle ore 20.15, la Basilica di Nostra Signora di Bonaria ospiterà una Veglia di preghiera per la pace, presieduta dall’arcivescovo monsignor Giuseppe Baturi.
L’iniziativa, che si colloca all’interno del cammino verso il Giubileo della Chiesa universale, rappresenta un forte momento di comunione e testimonianza. Vi prenderanno parte fedeli, sacerdoti, religiosi e religiose, movimenti e associazioni ecclesiali. A rendere ancora più significativo l’incontro sarà la testimonianza del medico congolese Denis Mukwege, Premio Nobel per la Pace 2018, noto per il suo impegno a favore delle vittime di violenza sessuale nei contesti di guerra.
Il Pontefice, più volte, ha sottolineato l’urgenza di non restare indifferenti davanti al dramma delle guerre e delle ingiustizie che dilaniano il tessuto umano e sociale in tante regioni del pianeta. Il suo appello, rilanciato anche dalla Conferenza Episcopale Italiana, invita le comunità cristiane a farsi voce delle popolazioni colpite e a rinnovare l’impegno per la giustizia, la riconciliazione e la fraternità.
“Pregare per la pace – si legge nel comunicato della diocesi – significa aprire il cuore alla speranza, riconoscere che la fraternità è la via più autentica per costruire il futuro”.
La veglia a Bonaria si propone dunque come segno concreto di solidarietà e corresponsabilità, un richiamo forte al valore della dignità umana e al dovere di costruire insieme percorsi di pace. Tutti sono invitati a partecipare, portando con sé la consapevolezza che la preghiera può trasformare i cuori e sostenere il cammino del dialogo.
L’appuntamento sarà preceduto, alle ore 18.00, da un incontro pubblico con il dottor Mukwege, che si terrà nella Sala Benedetto XVI della Curia arcivescovile di Cagliari (via monsignor Giuseppe Cogoni, 9).
Scopri di più da Kalaritana Media
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.
