
(foto Ufficio stampa RAS)
Unire forze, competenze e territori per costruire una Sardegna più consapevole e preparata. È questo l’obiettivo del nuovo Protocollo d’intesa “Regione Sardegna, Protezione Civile, Scuole e Comuni uniti per la promozione della cultura della sicurezza e della protezione civile”, firmato oggi a Cagliari.
L’accordo rafforza la collaborazione tra l’Assessorato della Difesa dell’Ambiente, l’Assessorato della Pubblica Istruzione, l’Ufficio Scolastico Regionale, ANCI Sardegna e le Direzioni generali della Protezione Civile e della Pubblica Istruzione.
A sottoscrivere il documento sono state le assessore Rosanna Laconi e Ilaria Portas, insieme al direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale Francesco Feliziani, alla presidente di ANCI Sardegna Daniela Falconi, alla direttrice generale della Pubblica Istruzione Paola Zinzula e al direttore generale della Protezione Civile Mauro Merella.
“Il protocollo che firmiamo oggi – afferma l’assessora della Difesa dell’Ambiente con delega alla Protezione Civile, Rosanna Laconi – è un tassello fondamentale di un percorso che mira a rendere la Sardegna una comunità sempre più consapevole e preparata. Portare la cultura della protezione civile tra i banchi di scuola significa costruire un futuro più sicuro, in cui la conoscenza dei rischi e la responsabilità collettiva diventano parte del nostro modo di vivere i territori. È il segno di una Regione che sceglie di investire nell’educazione e nella prevenzione. Due pilastri di una società più forte e solidale. Significa avvicinarsi alla realizzazione di un modello di protezione civile di prossimità, fondato sulla consapevolezza diffusa e sulla responsabilità condivisa tra istituzioni, comunità e cittadini”.
Il protocollo promuove attività di formazione e sensibilizzazione rivolte a studenti, docenti, amministratori e cittadini, con quattro obiettivi principali: incoraggiare comportamenti corretti in caso di emergenza; integrare i piani di emergenza scolastici con quelli comunali; valorizzare il ruolo del volontariato come strumento di cittadinanza attiva; organizzare percorsi didattici, giornate tematiche ed esercitazioni pratiche nelle scuole di tutta l’isola.
“Questo protocollo – sottolinea l’assessora della Pubblica Istruzione Ilaria Portas – traduce in azione concreta il valore educativo della protezione civile. Le scuole diventano laboratori di cittadinanza, dove i ragazzi imparano non solo a reagire alle emergenze, ma a costruire, ogni giorno, una cultura della sicurezza e del rispetto reciproco. Educare alla prevenzione significa educare alla vita, alla responsabilità, al bene comune”.
L’iniziativa rappresenta un passo importante verso la nascita della Scuola regionale di Protezione Civile, struttura che si occuperà della formazione di operatori, volontari e cittadini sui temi della prevenzione, della gestione del rischio e della resilienza territoriale.
Il protocollo ha una durata triennale, è rinnovabile e non comporta oneri finanziari per le parti coinvolte. Le attività previste saranno monitorate costantemente per valutarne l’efficacia e garantire la continuità del percorso educativo e formativo nei territori della Sardegna.
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