Politica

Regione, Todde convoca un vertice di maggioranza: sguardo sulla Finanziaria Risorse esigue e scelte mirate: il commento dei consiglieri Ciusa e Ticca ai microfoni di RK

Una seduta della Giunta regionale | Foto Facebook Alessandra Todde

Un nuovo tavolo per discutere del quadro generale, ma soprattutto dello stato dei lavori in vista della Finanziaria. Lunedì 20 ottobre, la presidente della Regione Alessandra Todde ha convocato un vertice di maggioranza per fare il punto della situazione all’interno della coalizione che la sostiene: l’obiettivo sullo sfondo è quello di approvare la Manovra entro il 31 dicembre. Ed evitare così dopo diverso tempo lo spettro dell’esercizio provvisorio.

La riunione

I dialoghi con le forze sociali, ma anche gli enti intermedi e le istituzioni locali sono iniziati già nelle scorse settimane. Con tempi anticipati che potrebbero favorire l’approvazione in un lasso temporale più rapido rispetto alle abitudini delle ultime legislature. Le tempistiche però non sono l’unico aspetto importante, anzi. La questione economica è in realtà quella centrale. La massa manovrabile della prossima Finanziaria, ovvero quella non vincolata da questioni come accantonamenti o spese già previste, rischia di non essere elevata e di indebolire le possibilità per nuovi investimenti. Un contesto che potrebbe costringere la maggioranza a scelte politiche ancora più mirate. Nel giorno dell’incontro, tuttavia, potrebbero non essere solo discussi solo i termini della Finanziaria, ma anche il destino di vari assessorati. Resta sullo sfondo infatti l’insoddisfazione dei Progressisti, che non si sentono rappresentati dall’assessore all’Agricoltura Satta, inizialmente indicato. Ma resta anche in bilico l’assessore alla Sanità Bartolazzi, nei primi mesi del suo operato spesso al centro di polemiche politiche.

Le dichiarazioni

«Per noi è molto importante che questa variazione della finanziaria venga approvata entro il 31 dicembre prossimo – ha affermato il consigliere del Movimento 5 Stelle in Consiglio Regionale Michele Ciusa ai microfoni di Radio Kalaritana – Vogliamo dare grande grande attenzione ai problemi della Sardegna. In questa occasione, la Finanziaria ci darà la possibilità di apporre una maggiore impronta politica secondo le nostre idee – ha chiosato Ciusa – ci stiamo preparando per provare a incidere in maniera precisa sulle questioni rilevanti tenendo conto della disponibilità delle risorse».

«Speriamo che la maggioranza riesca ad evitare l’esercizio provvisorio. Lo speriamo perché se la macchina regionale riesce a mettersi in moto è un beneficio per tutta la Sardegna – ha commentato invece su RK il capogruppo dei Riformatori in Consiglio regionale Umberto Ticca – E poi perché partendo subito si potrebbe dare il giusto spazio al dibattito politico e all’ascolto dei portatori di interesse. Noi faremo la nostra parte, riproporremo anche alcune nostre proposte bocciate nello scorso anno. In questo momento in attesa di alcuni cambiamenti strutturali, ci sono degli aspetti che possono essere risolti, a partire in campo sanitario dell’abbattimento delle liste d’attesa».


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