EMERGENZA IDRICA

Sardegna nel mirino della siccità Invasi del Basso Sulcis quasi vuoti e razionamenti al Nord. Agricoltori e cittadini in allarme

Diga Monte Pranu a secco (foto unione sarda)

La Sardegna soffre la siccità: gli invasi del Basso Sulcis sono quasi vuoti, mentre nel Cuga l’acqua lascia il posto al fango. Al Nord dieci comuni – tra cui Sorso e Macomer – hanno già avviato il razionamento dell’acqua potabile, con controlli sugli impianti per evitare sprechi.

«Se la pioggia non arriva, il primo sacrificio sarà degli agricoltori, ma il problema riguarda tutti», avverte Gianluigi Loru, sindaco di Perdaxius. L’invaso di Monte Pranu contiene appena 11 milioni di metri cubi d’acqua, mentre il Bidighinzu al Nord è quasi asciutto. Si cerca di pompare le ultime riserve dai fiumi Temo e Cuga.


Scopri di più da Kalaritana Media

Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.