
Pier Luigi Ledda (fonte https://www.youtube.com/)
Ha preso il via oggi a Sassari la Maratona per la Pace, la campagna nazionale promossa dalla segretaria confederale Daniela Fumarola, con la partecipazione della Cisl sarda. La prima tappa si è svolta nella sede del sindacato con un seminario sulla comunicazione nonviolenta, segnando l’inizio di otto appuntamenti che attraverseranno tutta l’isola fino al 10 novembre.
«Si tratta di un percorso condiviso – spiega il segretario generale Pier Luigi Ledda – che culminerà al Nuraghe Losa di Abbasanta, con una grande manifestazione regionale. Parteciperanno delegazioni da tutta la Sardegna, rappresentanti delle istituzioni, delle comunità religiose e della società civile. Dopo un corteo verso il Nuraghe e un girotondo simbolico attorno al monumento, la giornata si chiuderà con un momento di riflessione comune all’interno della struttura»
Il calendario delle tappe di avvicinamento
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31 ottobre, Tortolì: momento di riflessione e preghiera nella Cattedrale Sant’Andrea, ore 17.
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5 novembre, Sanluri, Oristano, Iglesias e Gallura: iniziative simultanee:
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Sanluri: piantumazione simbolica di un ulivo e lettura pubblica di testi per la pace, ore 15.30.
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Oristano, Parco della Pace: messa a dimora di un ulivo, coinvolgimento di istituzioni e cittadini, ore 16.
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Iglesias: incontro sui temi della pace e della coesione sociale, ore 9.30, con la partecipazione della Pastorale del Lavoro.
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Gallura: piantumazione di ulivi e gesti simbolici nei principali centri, da Olbia a Tempio, La Maddalena, Palau e Arzachena.
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7 novembre, Cagliari: fiaccolata “Uniti sotto la bandiera della pace”, scalinata della Basilica di Bonaria, ore 18.30.
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8 novembre, Nuoro: marcia per la pace sul Monte Ortobene, ore 10.
Raccolta fondi per la Croce Rossa
«La Maratona per la Pace non è un’iniziativa isolata – sottolinea Ledda – ma fa parte di un percorso nazionale che culminerà con l’Assemblea Nazionale a Roma il 15 novembre, per riaffermare che la pace è una responsabilità condivisa. Vogliamo dare voce a una Sardegna che crede nella convivenza, nella solidarietà e nella pace quotidiana, costruita con gesti concreti e comunità unite»
In questo spirito, la Maratona sostiene anche la raccolta fondi nazionale a favore della Croce Rossa Italiana, destinata alle popolazioni vittime delle guerre.
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