ANNIVERSARIO

Il Liceo cagliaritano G.M. Dettori celebra i 160 anni Giovedì l'inaugurazione della rinnovata Aula Magna Antonio Gramsci, simbolo di memoria, innovazione e apertura alla comunità

(foto Ufficio stampa)

Dopo un attento intervento di riqualificazione avviato ad aprile, il Liceo classico G.M. Dettori di Cagliari si prepara a festeggiare i suoi 160 anni di storia con l’inaugurazione della rinnovata Aula Magna Antonio Gramsci, prevista per giovedì 13 novembre alle ore 9.

L’evento, simbolo dell’impegno istituzionale per la cultura e la valorizzazione del patrimonio storico cittadino, vedrà la partecipazione di importanti figure istituzionali, tra cui rappresentanti del Comune di Cagliari e della Città Metropolitana, e l’assessora regionale alla Pubblica istruzione e Cultura, Ilaria Portas.

Il progetto, firmato dallo Studio Dmc_architetti con il contributo dei tecnici della Città Metropolitana, restituisce alla comunità scolastica e alla città uno spazio che coniuga memoria storica, piena accessibilità e tecnologie d’avanguardia. L’aula magna, capace di accogliere fino a 350 persone, è stata progettata per essere funzionale e versatile, ospitando sia cerimonie istituzionali sia eventi teatrali e musicali.

L’intervento ha salvaguardato elementi storici, come la parete bordeaux d’ingresso, affiancandoli a soluzioni moderne: abbattimento delle barriere architettoniche, sedute fisse, palco polifunzionale, materiali di pregio (legno di rovere e resina) e nuovi impianti audio-video-luce. Il risultato è un ambiente rinnovato ma fedele alla sua configurazione originaria, pronto a diventare punto di riferimento per educazione, arte e comunità.

«L’aula magna torna a essere il cuore pulsante del Dettori», dichiara la dirigente scolastica Monica Ruggiu. «Non è solo una struttura, ma un simbolo di appartenenza che si proietta nel futuro. Vogliamo che diventi un luogo di confronto e crescita, dove gli studenti possano coltivare curiosità, pensiero critico e libertà, in continuità con la nostra tradizione di 160 anni».

Il valore etico e simbolico dell’intervento emerge anche nelle parole della progettista Teresa De Montìs, titolare dello Studio Dmc_architetti ed ex alunna del liceo: «Salvaguardare e far rivivere un luogo a me familiare è stato un privilegio. Riportare alla luce ciò che il tempo ha nascosto, aggiungere senza cancellare, riparare senza fingere: questo è lo spirito dell’intero progetto».

L’inaugurazione segna quindi non solo la conclusione di un cantiere, ma una vera e propria rinascita culturale per la città.

Programma della cerimonia – giovedì 13 novembre, ore 9

  • Accoglienza dei partecipanti e apertura dei lavori

  • Interventi di:

    • Monica Ruggiu, dirigente scolastica Liceo Dettori

    • Rappresentanti del Comune di Cagliari e della Città Metropolitana

    • Teresa De Montìs, architetta progettista

    • Andrea Loi, dirigente settore Edilizia Scolastica e Patrimonio Città Metropolitana

    • Francesco Feliziani, direttore generale U.S.R. Sardegna

    • Ilaria Portas, assessore regionale alla Pubblica istruzione e Cultura

    • Andrea Dettori, capo di gabinetto dell’assessore Portas

    • Giovanni Fresu, docente Università di Cagliari

    • Angela Serio, docente Liceo Dettori

    • Lucas Raggio e Raffaele Dessì, rappresentanti degli studenti


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