La Sardegna si mobilita contro la violenza sulle donne Da Cagliari a Olbia, marce, incontri e iniziative simboliche accompagnano la Giornata internazionale, mentre il Parlamento avanza verso l’approvazione del reato di femminicidio

Da Cagliari ai principali centri dell’isola, la Sardegna celebra la Giornata contro la violenza sulle donne con numerose iniziative. A Cagliari sono previsti un incontro del calendario Feminas a Palazzo Bacaredda (16.30) con l’artivista Rosalba Castelli e, alle 10, un appuntamento all’Università promosso dal Comitato unico di garanzia con Donne al Traguardo. A Quartu Sant’Elena si terrà una marcia cittadina (9.30), mentre a Monserrato l’incontro è alle 17 presso la panchina rossa. A Oristano, alle 9.30, l’evento “Parola. Legalità. Difesa”, e a Santa Giusta “Voci di donne” alle 19. Anche gli aeroporti partecipano: ad Alghero la hall sarà illuminata di rosso con una panchina simbolica; a Olbia il check-in rosso sarà il centro delle iniziative, con la proiezione continua del video “Mettiamo un punto”.

Sul fronte legislativo, la Camera potrebbe approvare la legge che introduce il reato autonomo di femminicidio, già votato all’unanimità dal Senato e sostenuto bipartisan, come la recente norma sul libero consenso.