Gran finale domani, domenica 30 novembre, alle 20.30 sul palcoscenico del Teatro Massimo di Cagliari per l’ultima serata del Premio Isio Saba 2025, organizzato da Jazz in Sardegna in collaborazione con l’associazione culturale Il Jazzino. Dopo le esibizioni delle scorse settimane, la giuria – guidata dal direttore artistico Gianrico Manca e dal presidente Paolo Carrus, insieme a Francesca Corrias, Michele Palmas, Giacomo Serreli, Sara Deidda, Marti Jane Robertson, Bebo Ferra, Andrea Saba e Antonio Benoni – ha reso noti i nomi dei tre gruppi che si contenderanno il premio da 3.000 euro destinato ai vincitori.
A esibirsi nella sala M2 del Teatro Massimo saranno tre formazioni che rappresentano alcune delle voci più interessanti della nuova scena jazz italiana: il Saverio Zura Quintet, i Saíhs e il Tangram Project.
Saverio Zura Quintet
Nato a Bologna nel 2024, il quintetto guidato dal chitarrista sardo Saverio Zura esplora un territorio che unisce jazz contemporaneo di matrice newyorchese, improvvisazione libera e influenze rock. Tutti i brani, firmati dallo stesso Zura, rivelano una scrittura personale e visionaria. Il gruppo vanta partecipazioni a rassegne come Jazz Alguer e Vicenza Jazz Festival e ha pubblicato nel 2025 il disco d’esordio con otto composizioni originali e due featuring della cantante Ada Flocco. Una formazione giovane ma già matura, attenta ai dettagli e alla ricerca di un suono collettivo definito.
Line up: Saverio Zura (chitarra, composizioni), Manuel Caliumi (sax contralto), Filippo Galbiati (pianoforte), Andrea Esperti (contrabbasso), Francesco Benizio (batteria).
Tangram Project
Trio dal profilo originale, il Tangram Project costruisce la propria identità su interplay, libertà espressiva e contaminazione. Dalle radici del jazz tradizionale, il gruppo attraversa hard-bop, suggestioni nordeuropee, ritmi sudamericani, influenze mediorientali e musiche del ’900, creando paesaggi sonori in continua trasformazione. Un jazz che si mette in discussione, che osa e che racconta il presente con sincerità.
Line up: Federico Parrinello (pianoforte e tastiere), Emanuele Fanì (contrabbasso), Luca Di Muzio (batteria).
Saíhs
Sestetto nato a Firenze nel 2023, i Saíhs si sono imposti rapidamente come una delle realtà emergenti più solide del jazz italiano. Vincitori del Concorso “Chicco Bettinardi” 2024 e dell’Eddie Lang Jazz Festival 2023, vantano numerose finali in contest nazionali di prestigio. Portano sul palco un repertorio originale che parte dal jazz moderno per aprirsi a nuovi linguaggi, con arrangiamenti che guardano alla tradizione senza replicarla. I musicisti del gruppo hanno collaborato con artisti come Camille Bertault, Ethan Iverson, Fabrizio Bosso, Rosario Giuliani e Peter Washington, calcando palchi quali Umbria Jazz, JazzMi, Pescara Jazz e Casa del Jazz.
Line up: Matteo Zecchi (sax tenore), Giulio Mari (tromba), Giulio Tullio (trombone), Lorenzo Fiorentini (pianoforte), Giulio Barsotti (contrabbasso), Edoardo Battaglia (batteria).
Scopri di più da Kalaritana Media
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.