Tre giorni dedicati al gusto, alla cultura e alla tradizione lagunare.
Dal 19 al 21 settembre 2025 Cabras ospiterà una nuova edizione del Festival della Bottarga, uno degli eventi gastronomici più importanti della Sardegna, promosso dal Comune con il sostegno della Regione, che ha stanziato 150mila euro, pari alla somma messa a disposizione dall’amministrazione locale.
Numerosi anche gli sponsor che hanno deciso di supportare la manifestazione.
Al centro della rassegna ci sarà, come sempre, sua maestà la bottarga, affiancata da degustazioni, show cooking, laboratori del gusto multilingue su olio, riso e pasta, incontri con esperti, rassegne letterarie, visite guidate, mostre e attività legate alla pesca e alla preparazione delle uova di muggine.
«Il Festival -ha sottolineato Carlo Trincas, assessore alla Cultura – è un luogo di incontro e condivisione, in cui tradizione e innovazione si fondono per raccontare la ricchezza del Sinis».
Tra i protagonisti attesi figurano Salvatore Camedda, chef cabrarese e padrone di casa, e una rosa di ospiti prestigiosi: Simona Balia, Imma Diana, Salvatore Ticca, Vincenzo Sorvillo, Roberto Paddeu, oltre al maestro pizzaiolo Ciccio Vitiello, nominato «Pizzaiolo dell’anno 2025».
Dall’Australia arriverà Giovanni Pilu, mentre tra i nomi di maggior richiamo spiccano Max Mariola, volto noto della televisione e imprenditore della ristorazione, e Davide Oldani, chef bistellato e ideatore della filosofia della “cucina pop”.
Il festival si aprirà venerdì 19 settembre alla Peschiera Mar’e Pontis, con il workshop «Il segreto dell’oro del Sinis» a cura di Slow Food Terre Oristanesi.
Non mancheranno infine i ragazzi e le ragazze dell’Istituto alberghiero di Oristano, che daranno il loro contributo trasformando il centro storico in un grande ristorante a cielo aperto.
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