
Un’azione nel corso della gara (foto Ansa)
La Lazio supera il Cagliari 2-0 all’Olimpico nella decima giornata di Serie A. Gara equilibrata per oltre un’ora, con i biancocelesti che nel primo tempo sfiorano il vantaggio con Basic e Zaccagni, mentre nel finale Folorunsho e Luperto impegnano Provedel. Nella ripresa la squadra di Sarri accelera: al 65’ Isaksen sblocca il risultato, poi Zaccagni chiude i conti nei minuti di recupero.
Per il Cagliari è la seconda sconfitta consecutiva dopo quella con il Sassuolo: i rossoblù scivolano al quattordicesimo posto, in piena zona salvezza ma con appena tre punti di margine sulla terzultima. La vittoria manca dal 19 settembre e, nelle ultime sei gare, sono arrivati solo due punti.
Nonostante il ko, la prestazione è apparsa più incoraggiante rispetto alla precedente uscita: «Andiamo a casa a mani vuote – ha detto Fabio Pisacane – ma consapevoli di aver ripreso il nostro percorso. Guardiamo sempre il bicchiere mezzo pieno».
Restano però problemi evidenti in fase offensiva: gli attaccanti faticano a tirare in porta, i centrocampisti non segnano mai e i soli Belotti e Felici, con due reti a testa, restano i migliori marcatori. Ora il Cagliari dovrà reagire già sabato nella trasferta di Como, prima della sosta e della sfida del 22 novembre alla Domus contro il Genoa, che potrebbe diventare la prima vera partita della verità.
Scopri di più da Kalaritana Media
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.
