Cronaca

Cagliari, riapre il risto-bar di piazza De Gasperi ma le indagini proseguono Dopo l'ispezione nel locale, che non avrebbe responsabilità, la Procura guarda alla catena di approvigionamento del tonno

Dopo lo spavento riaprirà nella giornata di oggi, mercoledì 3 settembre, il locale Le plus bon, in piazza De Gasperi a Cagliari. I lavori dei Carabinieri del Nas e gli addetti della Asl hanno concluso i propri lavori, limitandosi ad alcune prescrizioni, ma intanto la Procura del capoluogo continuerà le proprie indagini per comprendere le cause dell’intossicazione che ha coinvolto undici persone.

Sospiro di sollievo

«Ci dispiace per i nostri clienti abituali: li ho chiamati per esprimere la nostra vicinanza. Ma quanto accaduto non è dipeso da noi: abbiamo acquistato il prodotto dai nostri fornitori abituali, come dimostrato, documenti alla mano, ai carabinieri del Nas e al personale della Asl. Anche l’ispezione effettuata nei locali e nella cucina non ha fatto emergere irregolarità», ha dichiarato a L’Unione Sarda il titolare dell’azienda presente con più punti vendita a Cagliari Raffaele Coccodi. Le condizioni dei clienti rimasti coinvolti, portati al Brotzu e al Santissima Trinità dopo il fatto, sono migliorate. Nessuno si trova in pericolo e alcuni di loro sono già stati dimessi dalle strutture ospedaliere. Resta da capire però quali siano state le motivazioni dell’accaduto, con la ricostruzione della catena di approvigionamento del tonno – causa dell’intossicazione dovuta alla sindrome dello sgombroide, che implica una alta concentrazione di istamina – che è stata ricostruita e che ha portato al sequestro di 36 kg di prodotto in un’azienda ittica di Macchiareddu. Ora spetterà agli inquirenti comprendere cosa non abbia funzionato nelle fasi prima della distribuzione.


Scopri di più da Kalaritana Media

Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.