Tre arresti – un diciannovenne e due diciottenni – e tre minori denunciati. Questo l’esito del lavoro della Squadra mobile di Cagliari che ha portato a termine le indagini su una serie di aggressioni avvenute nella notte del 9 marzo scorso nel capoluogo, tra piazza Sant’Eulalia e via Barcellona.
I fatti
I giovani incriminati sono accusati di aver rapinato un coetaneo, sottraendogli una collana d’oro prima di aggredirlo con calci e pugni e di colpirlo con una bottiglia di vetro e con un manganello telescopico. Per poi scagliarsi contro altre due persone sedute negli spazi esterni di un locale di via Barcellona, danneggiato dal lanciio di sedie e tavolini. Negli ultimi mesi i lavori delle forze dell’ordine sono proseguiti, con l’analisi delle immagini di videosorveglianza che si sono dimostrate fondamentali per rintracciare i responsabili degli atti e procedere con l’esecuzione delle tre custodie cautelari. Per Gabriele Congera, diciottenne di Selargius, è stato disposto il trasferimento in carcere data anche l’accusa di aver partecipato a un altro pestaggio al Poetto, mentre per gli altri due incriminati Riccardo Orrù e Andrea Cabras, entrambi cagliaritani, sono stati disposti i domiciliari. Oggi, mercoledì 2 luglio, secondo quanto riportato da L’Unione Sarda, è previsto per Congera l’interrogatorio di convalida, con il giovane che potrà così fornire la propria versione dei fatti.
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