Cronaca

Carenza di personale negli uffici comunali: dalla Giunta oltre 2,6 milioni per nuove assunzioni Negli ultimi dieci anni persi 663 dipendenti: nel 2015 erano 1.743 lavoratori oggi sono 1.080

Palazzo Baccaredda

Il Comune di Cagliari corre ai ripari per affrontare la grave carenza di personale che rischia di mettere in crisi i servizi alla cittadinanza.

Con una delibera approvata dalla Giunta guidata dal sindaco Massimo Zedd, è stato stanziato un importo di oltre 2,6 milioni di euro per nuove assunzioni nei prossimi due anni.

A lanciare l’allarme è lo stesso esecutivo comunale: «La carenza di personale e le continue cessazioni non programmate stanno creando diverse criticità, con il rischio concreto di compromettere le ordinarie attività degli uffici e pregiudicare i servizi resi a favore della cittadinanza».

Il fenomeno, spiegano da Palazzo Bacaredda, è in corso da tempo.

Negli ultimi dieci anni si sono persi 663 dipendenti: si è passati da 1.743 lavoratori nel 2015 agli attuali 1.080, una riduzione del 40 per cento.

Le cause sono note: pensionamenti, pochi concorsi, ma soprattutto la fuga verso enti pubblici con stipendi più alti e condizioni lavorative meno gravose, come Regione e Stato.

Questo svuotamento ha portato a un sovraccarico per il personale rimasto e a un progressivo rallentamento della macchina amministrativa.

Da tutti gli assessorati sono giunte «pressanti istanze», spingendo la Giunta a considerare «non più rinviabile» un piano di reclutamento urgente.

L’investimento deliberato sarà quindi destinato a bandire concorsi e attivare procedure di selezione per rinforzare gli organici, con l’obiettivo di garantire l’efficienza e la continuità dei servizi pubblici comunali.


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