Cronaca

Caso Botulino, dimesse tre persone mentre proseguono le indagini Restano critiche le codizioni di altri cinque ricoverati, tra cui l'undicenne trasferito a Roma

L’ospedale Brotzu

Tre persone ricoverate all’ospedale Brotzu di Cagliari coinvolte nell’intossicazione alimentare dovuta, probabilmente, al botulino presente nel cibo mangiato durante l’evento Fiesta Latina di Monserrato tra il 22 e il 25 luglio scorso sono state dimesse. Una notizia positiva, mentre continuano le indagini degli inquirenti per capire le motivazioni dietro a quanto accaduto, in attesa anche delle analisi finali dell’Istituto Superiore di Sanità.

Dimissioni e indagini

Le tre persone hanno lasciato l’ospedale cagliaritano, dove però rimangono una 38enne, al momento in Rianimazione, e un uomo ricoverato in Neurologia, le cui condizioni sono in miglioramento. Mentre al Policlinico di Monserrato restano ricoverate una ragazza 14enne e una 62enne che è ancora aiutata dai respiratori. Al Policlinico Gemelli, invece, resta ricoverato il bambino di 11 anni, il primo ad accusare i sintomi, ancora in condizioni critiche. Il prosieguo delle indagini, nel frattempo, ha portato il Ministero della Sanità a disporre il ritiro dagli scaffali di una polpa di avocado confezionata proveniente dal Perù e venduta, secondo quanto riportato da L’Unione Sarda, nella catena di ingrosso Metro. Due i lotti indicati che per sicurezza sono stati esclusi dalla vendita, in attesa soprattutto che l’ISS compia gli esami sui campioni prelevati dai Carabinieri del Nas previste, secondo quanto riportato da Ansa, il prossimo 6 agosto.


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