SOSTENIBILITÀ

ClimaX alla MEM per costruire una transizione energetica giusta Dal 10 al 12 ottobre, a Cagliari, incontri, laboratori e dibattiti con esperti e cittadini. L'assessore Lecis Cocco Ortu: «La sostenibilità si costruisce insieme»

L’assessore Lecis Cocco-Ortu

La Mediateca del Mediterraneo (MEM) ospita dal 10 al 12 ottobre 2025 ClimaX, un’iniziativa pubblica dedicata alla transizione energetica giusta e sostenibile. L’evento, aperto gratuitamente alla cittadinanza, si svolgerà negli spazi del Laboratorio di Ecologia urbana “Enrico Corti”, in via Mameli 164.

Tre giornate dense di attività – venerdì 10 (ore 14.30-19.30), sabato 11 (ore 9.00-19.30) e domenica 12 ottobre (ore 9.00-13.30) – durante le quali si alterneranno laboratori partecipativi, workshop e assemblee pubbliche per costruire una visione condivisa della transizione energetica, che tenga insieme innovazione, ambiente e giustizia sociale

Un percorso collettivo per la Sardegna

ClimaX è un laboratorio di partecipazione attiva che riunisce cittadini, associazioni, ricercatori, attivisti, università e istituzioni da tutta la Sardegna. L’obiettivo è promuovere un nuovo modello energetico fondato su inclusione, equità e sostenibilità, e che riconosca il ruolo centrale delle comunità locali.

Esperti a confronto per guidare il cambiamento

A supportare il percorso saranno le voci autorevoli di Valentina Mereu (CMCC Sassari), Giampaolo Salice (Università di Cagliari) e Veronica Pillai (Ordine degli Ingegneri di Cagliari), che offriranno letture scientifiche, storiche e tecniche per orientare il dibattito e stimolare la definizione di proposte operative.

Tra i temi chiave:

  • Come evitare che la transizione energetica accentui disuguaglianze o concentrazione di potere economico?
  • Come sviluppare modelli di energia comunitaria capaci di restituire valore ai territori?
  • Come rendere i processi decisionali realmente partecipati, superando l’apparente conflitto tra sviluppo e tutela ambientale?

Una trasformazione culturale e sociale

Il Comune di Cagliari, con una delibera di adesione alla rete nazionale Transistor, ha scelto di sostenere ClimaX come tappa strategica del proprio impegno per il futuro.

L’assessore alla Pianificazione strategica, urbanistica e ambientale, Matteo Lecis Cocco Ortu, ha commentato: «Cagliari – ha detto – è orgogliosa di ospitare ClimaX e di essere parte di un confronto che mette al centro il legame tra energia, giustizia e comunità. La transizione ecologica non è solo un obiettivo tecnico o ambientale: è una trasformazione culturale e sociale che deve generare nuove forme di equità, di partecipazione e di benessere diffuso. Il Laboratorio di Ecologia Urbana è nato per accompagnare questo cambiamento: uno spazio civico in cui la conoscenza si traduce in azione e il dialogo diventa politica pubblica. ClimaX ci ricorda che la sostenibilità si costruisce insieme, a partire dall’ascolto e dal coinvolgimento delle persone»

La rete Transistor: partecipazione, diritti e futuro

L’iniziativa si inserisce nel quadro del progetto nazionale “ClimaX Sardegna”, promosso dalla rete Transistor, una delle esperienze più innovative in Italia nell’ambito della transizione energetica partecipata. La presenza a Cagliari conferma il ruolo centrale del Laboratorio “Enrico Corti” come punto di riferimento per la giustizia climatica e la costruzione di politiche locali sostenibili e inclusive.

 


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