La Lega perde, almeno momentaneamente, il proprio unico consigliere regionale. Alessandro Sorgia, esponente eletto con il Carroccio nelle elezioni dal 2024, si è autosospeso dal partito guidato da Matteo Salvini e in Sardegna dal coordinatore Ennas. Una decisione che potrebbe portare a cambiamenti interni agli equilibri del centrodestra isolano nella massima assemblea regionale sarda.
La scelta
«La decisione è il risultato di una riflessione personale e politica attenta e approfondita, maturata nel corso di un lungo periodo e rafforzata da eventi recenti» ha affermato Sorgia in un comunicato dove ha fatto riferimeno a una «crescente distanza rispetto alle modalità con cui vengono prese decisioni politiche fondamentali per la Sardegna» e a una «mancanza di coinvolgimento e confronto, oltre alla quasi totale indifferenza da parte dei vertici del partito nei confronti dell’azione politica, in particolare la battaglia contro la speculazione energetica». Il consigliere a capo del Gruppo Misto ha chiarito che intende portare avanti la propria attività in Consiglio. Non sono mancati i ringraziamenti all’ex presidente del Consiglio regionale Michele Pais e al coordinatore regionale della Lega Michele Ennas, eletto nei mesi scorsi. Le distanze però con i vertici del partito guidato a livello nazionale dal ministro delle Infrastrutture appaiono chiare. Resta da capire dopo la pausa estiva del Consiglio, che si prepara a discutere di temi importanti come la legge sul comparto unico, quali saranno le scelte di Sorgia dal punto di vista politica, con l’opposizione alla Giunta Todde che sembra al momento l’unica certezza.
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