L’aeroporto di Cagliari-Elmas | Foto Wikipedia
La Commissione Governo del Territorio del Consiglio regionale, ha espresso parere favorevole – con l’astensione del centrodestra – al nuovo modello di continuità territoriale aerea approvato dalla Giunta Todde.
Il testo, illustrato dall’assessora ai Trasporti Barbara Manca,è stato consegnato alla Giunta per l’ultima approvazione, quindi sarà inviato al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per la firma del decreto e la successiva pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.
L’obiettivo dell’esecutivo è bandire la gara entro il 29 settembre, così da far partire il nuovo regime dalla prossima stagione estiva, che scatterà l’ultima domenica di marzo 2026.
La riforma, che avrà durata quadriennale, introduce quattro fasce giornaliere anziché tre, maggiori frequenze e la possibilità di voli aggiuntivi richiesti dalla Regione in caso di necessità.
Confermata anche la riduzione delle tariffe: la tratta Cagliari-Roma, andata e ritorno, passerà da 147 a 100 euro. Previsti sconti del 30% per i ragazzi sotto i 14 anni e gratuità per i bambini fino a due anni senza posto assegnato.
Ad ampliare la platea dei beneficiari, oltre ai residenti, anche militari, lavoratori con sede in Sardegna, atleti agonisti non professionisti tesserati in società isolane, nonché parenti fino al terzo grado di residenti e soggetti che assistono familiari con legge 104.
Per queste categorie sarà applicata la tariffa residenti maggiorata del 30%.
Sul piano dell’aggiudicazione, maggiore peso sarà attribuito alla qualità tecnica del servizio rispetto all’offerta economica.
Inoltre, verranno istituiti un osservatorio e una cabina di regia sulla mobilità territoriale, con il compito di monitorare costantemente l’andamento della nuova continuità e intervenire in caso di criticità.
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