
Luigi Porrà ospite ieri a Radio Kalaritana
Domenica 12 ottobre, in tutta Italia, si celebra la Giornata nazionale delle persone con sindrome di Down, un appuntamento che quest’anno rilancia con forza un messaggio chiaro e urgente: “Nessuna decisione senza di noi”. Anche a Cagliari, il Centro Down organizza una serie di iniziative e testimonianze dedicate a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di garantire alle persone con sindrome di Down un ruolo attivo e protagonista nelle scelte sociali e politiche.
Luigi Porrà, presidente del Centro Down Cagliari e segretario nazionale di CoorDown – il Coordinamento Nazionale delle Associazioni delle Famiglie con Persone con Sindrome di Down – ospite a Radio Kalaritana, sottolinea come sia fondamentale riconoscere pienamente la partecipazione di queste persone all’interno della società. «Spesso le decisioni vengono prese senza il loro coinvolgimento – spiega – alimentando così sentimenti di esclusione e isolamento».
Il significato della Giornata Nazionale
Celebrata ogni seconda domenica di ottobre, la Giornata Nazionale si propone di aumentare la consapevolezza sui diritti e sulle sfide quotidiane delle persone con sindrome di Down. Questo evento si affianca alla Giornata Mondiale, osservata il 21 marzo, rafforzandone i messaggi a livello locale e nazionale.
La campagna 2025, promossa da CoorDown, punta a garantire il diritto di partecipazione attiva ai tavoli decisionali, affermando il ruolo delle persone con sindrome di Down come protagonisti nelle scelte che riguardano la loro vita. «È essenziale che la loro voce venga ascoltata» ribadisce Porrà.
“Nessuna decisione senza di noi”: la campagna 2025
Il tema scelto per quest’anno, “Nessuna decisione senza di noi”, vuole superare stereotipi e cliché, affrontando questioni cruciali quali la partecipazione democratica e l’autodeterminazione. Il messaggio è inclusivo e coinvolge anche altre categorie di persone con disabilità, come si vede nel video ufficiale diffuso su YouTube e sul sito di CoorDown.
Nel video, una scena simbolica mostra una persona in carrozzina che entra in una sala dove si presenta un progetto urbanistico accessibile solo tramite una scalinata, metafora evidente dell’esclusione da processi decisionali fondamentali.
A Cagliari, il Centro Down sarà presente domenica al Parco di Monte Claro con una postazione nella sala polifunzionale, aperta a tutta la cittadinanza. Un’occasione per favorire incontri, confronti e momenti di sensibilizzazione.
La Giornata del 12 ottobre rappresenta un momento per ribadire il diritto delle persone con sindrome di Down a partecipare attivamente alla vita sociale, scolastica, lavorativa e culturale, non più come semplici destinatari di scelte altrui ma come veri protagonisti del cambiamento.
«Il nostro lavoro continua ogni giorno – conclude Porrà – per costruire una società più inclusiva, dove la voce di tutti venga ascoltata e rispettata. Questa Giornata è un momento simbolico, ma anche un impegno concreto che ci accompagna tutto l’anno».
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