Expo di Osaka, inizia la settimana della Sardegna Inaugurata in Giappone l'area dedicata all'isola alla presenza dell'assessore regionale al Turismo Cuccureddu

Si è aperto nella notte italiana e nella mattinata giapponese di oggi, lunedì 23 giugno, il padiglione dedicato alla Sardegna all’Expo di Osaka. Per una settimana intera, l’isola sarà protagonista degli spazi dedicati alle regioni all’interno del padiglione italiano, uno dei più visitati durante i primi mesi dell’esposizione universale.

Le parole

Presente a Osaka l’assessore regionale al Turismo Franco Cuccureddu, che ha simbolicamente inaugurato gli spazi dedicati alla Sardegna tagliando il consueto nastro. Ad accompagnare le istituzioni le launeddas e l’organetto del Duo Fanta Folk, che hanno aperto così simbolicamente una settimana in cui i visitatori potranno scoprire i diversi aspetti dell’isola. L’offerta turistica passa anche dall’apprezzamento delle tradizioni, una via al turismo lento che è sempre più attrattivo per diversi mercati. «In una settimana – ha dichiarato l’assessore regionale al Turismo Cuccureddu – cercheremo di raccontare con i nostri artigiani, i focus tematici, le performance degli artisti, la Sardegna che conserva le tradizioni, ma che allo stesso tempo guarda al futuro e alla modernità». L’obiettivo principale resta quello di ampliare la platea di pubblico interessato alla Sardegna e aumentare così il possibile numero di turisti. «Per il 27 giugno – ha proseguito l’assessore – è in programma la conferenza stampa di presentazione della Sardegna ed in particolare della nostra offerta turistica, dove, assieme al mare ed alle spiagge, certificate come le più belle del mondo, si illustreranno altri prodotti turistici, fruibili in tutte le stagioni». Un occasione in cui verranno messe in evidenza le peculiarità sarde e giapponesi riguardanti la longevità: «Un focus particolare – ha concluso Cuccureddu – sarà dedicato all’albergo diffuso ed alle Blue Zone: la Sardegna è una delle cinque Blue Zone insieme a Okinawa, isola che andremo a visitare nei prossimi giorni proprio per stipulare un accordo di collaborazione».