Si conclude domani, domenica 14 dicembre, la settima edizione di «La Musica che Gira In Tondo», la rassegna musicale di Jazzin’Family diretta artisticamente da Francesca Romana Motzo e dedicata alle famiglie con bambini da zero a sei anni.
Un percorso iniziato lo scorso settembre che trova il suo epilogo nella sala M3 del Teatro Massimo di Cagliari con il consueto doppio appuntamento: alle 11 per il pubblico 0-3 anni e alle 16.30 per i bambini dai 3 anni in su.
Protagonisti dell’ultimo concerto, dal titolo «Appartenenza», saranno gli Interzone Spin Off, ensemble di grande originalità che porterà nella sala M3 una performance di musica sperimentale pensata per accompagnare i piccoli e le loro famiglie in un’esperienza sensoriale condivisa.
Sul tappeto morbido che trasforma la platea in uno spazio libero, accogliente e a misura di bambino, si esibiranno Francesco Ciminiello e Roberto Migoni alle percussioni, Enrico Sesselego alle chitarre, elettronica e regia audio, e Andrea Loche alle launeddas.
Tradizione e contemporaneità in dialogo
La rassegna chiude un’edizione interamente dedicata allo stile contemporaneo, e gli Interzone Spin Off rappresentano la sintesi perfetta di questa ricerca artistica. Il quartetto nasce da uno studio multidisciplinare in cui quattro musicisti uniscono tradizione sarda e tecnologie moderne, dando vita a un linguaggio musicale innovativo e profondamente radicato nel territorio.
Il progetto esplora le possibilità creative offerte dalla computazione audio, generando una nuova armonia che dialoga con gli stilemi tipici della musica isolana. Ne nasce una performance dinamica ed eclettica: dalle forme tradizionali – launeddas in solo, chitarra in solo e in duo – si approda a sonorità più moderne attraverso l’uso di percussioni contemporanee e brevi incursioni elettroniche.
Un’esperienza condivisa per grandi e piccoli
Organizzata da Sardegna Concerti in collaborazione con Jazz in Sardegna e l’associazione contattosonoro, «La Musica che Gira In Tondo» si conferma un progetto unico nel suo genere, capace di creare uno spazio dove genitori e bambini possono vivere insieme la musica in una dimensione di totale libertà e ascolto reciproco.
Dopo il doppio appuntamento di domani, la rassegna dà appuntamento al nuovo anno, con nuovi cartelloni e nuove esperienze dedicate alle famiglie, per continuare a far crescere una comunità che mette al centro la creatività, la scoperta e la relazione.
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