Una violenta aggressione in ambito familiare ha rischiato di trasformarsi in tragedia a Iglesias. Un giovane di 27 anni è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio dopo aver colpito brutalmente il padre convivente. Solo il rapido intervento dei Carabinieri del Radiomobile ha evitato il peggio.
L’allarme è scattato intorno alla mezzanotte, quando alcuni residenti hanno chiamato il 112, insospettiti da grida e rumori provenienti dalla strada. All’arrivo dei militari, il padre, un pensionato di 61 anni, è stato trovato sanguinante e in stato di shock. Stando alla ricostruzione degli inquirenti, il figlio lo avrebbe aggredito con un attizzatoio da camino, colpendolo più volte alla testa e al torace, per poi tentare di strangolarlo.
Nonostante le ferite riportate, l’uomo è riuscito a fuggire dall’abitazione per cercare aiuto, ma l’aggressione è proseguita anche all’esterno. Un passante, nel tentativo di intervenire, è stato a sua volta colpito, fortunatamente senza riportare gravi conseguenze.
All’arrivo della pattuglia dell’Arma, il 27enne ha tentato la fuga, ma è stato raggiunto e bloccato poco dopo nelle vie circostanti. Il padre è stato trasportato d’urgenza in codice rosso all’ospedale Sirai di Carbonia, dove è stato dichiarato fuori pericolo dopo le prime cure.
L’aggressore, già noto alle forze dell’ordine, è stato condotto nel carcere di Uta. Resta a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto.
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