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Prosegue il rafforzamento del sostegno istituzionale alla candidatura del sito minerario dismesso di Sos Enattos, a Lula, per ospitare il futuro Einstein Telescope, il grande osservatorio europeo di onde gravitazionali.
Su proposta della presidente Alessandra Todde, la Giunta regionale ha istituito la Cabina di Regia «Einstein Telescope (ET) Sos Enattos», completando così la struttura organizzativa prevista dalla delibera del 23 ottobre 2024.
Un organismo di coordinamento multilivello, fortemente voluto dalla Presidenza, che avrà il compito di gestire e accompagnare a livello politico e tecnico tutte le azioni strategiche a supporto della candidatura sarda.
Una governance estesa e trasversale
La Cabina sarà presieduta dalla presidente Todde e vedrà coinvolti gli assessori regionali alla Programmazione, Affari generali, Enti locali, Industria, Lavori pubblici e Lavoro, insieme ai sindaci di Lula, Bitti, Onanì, Orune e al sindaco di Nuoro.
Inoltre, sarà previsto un coinvolgimento esteso, di volta in volta, di altri Assessorati, Enti, Agenzie regionali, organizzazioni sindacali, datoriali, Comuni capoluogo, Unioni dei Comuni e Comunità montane, in base ai temi trattati.
«Il progetto Einstein Telescope – ha dichiarato la presidente Todde – va ben oltre l’aspetto scientifico: investe il territorio in tutte le sue dimensioni, dallo sviluppo economico al lavoro, dalle infrastrutture al welfare, fino alla cultura e all’ambiente».
Un impegno economico concreto
La creazione della Cabina di Regia si aggiunge ad altri importanti provvedimenti già adottati dalla Regione per sostenere la candidatura, tra cui:
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la creazione dell’Unità di progetto dedicata;
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la firma dell’Accordo di programma con i partner istituzionali e scientifici;
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la nascita del Comitato promotore con università ed enti di ricerca;
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una convenzione con il Consorzio GARR per la connettività scientifica;
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la manifestazione di interesse per le imprese impegnate negli ambiti tecnologici del progetto.
Le risorse già stanziate
La Regione ha già messo sul piatto 350 milioni di euro come quota di compartecipazione al progetto, in collaborazione con il Ministero dell’Università. A questi si aggiungono:
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20 milioni di euro per la ristrutturazione della Diga Minghetti;
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10 milioni per l’adeguamento stradale e la realizzazione del Centro Ricerche ET SUnLab, che nascerà nell’area dell’ex Ri.Mi.Sa.
Una sfida europea, una grande opportunità per la Sardegna
La Sardegna si gioca una partita strategica di portata continentale.
Il sito di Sos Enattos, grazie alle sue caratteristiche geologiche e ambientali, è oggi uno dei candidati più forti per ospitare il telescopio del futuro.
Con la nascita della Cabina di Regia, la Regione consolida la sua posizione, mettendo in campo risorse, competenze e coesione istituzionale.
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