Il cordoglio

La società civile isolana e il ricordo di Pino Tilocca Il dirigente scolastico, impegnato nelle battaglie sociali e civili con «Libera», è scomparso a Oristano nella notte di sabato

Grande commozione in tutta la Sardegna per la scomparsa di Pino Tilocca, dirigente scolastico dell’Istituto De Castro di Oristano, ex sindaco di Burgos e uomo da tempo impegnato nelle notte di «Libera contro le Mafie», l’associazione nata dagli sforzi di Don Luigi Ciotti.

La scomparsa

Tilocca è morto a causa di un infarto nella notte di sabato 4 ottobre, a poche ore dalla partecipazione a una manifestazione per denunciare quanto accade a Gaza tenutasi a Oristano. Una manifestazione a cui l’uomo aveva partecipato con alunni e docenti e che aveva salutato con fierezza e gioia sul proprio profilo facebook. Tanti gli studenti, i giovani, i colleghi e cittadini comuni che ieri, domenica 5 ottobre, hanno voluto salutare l’uomo nella camera ardente allestita nel cimitero di San Pietro. Da sempre coinvolto nel mondo della scuola anche a livello sindacale, Tilocca si era impegnato in «Libera» anche a causa dell’attentato che portò via il padre, Bonifacio, che fu ucciso da un ordigno durante il suo mandato di sindaco a Burgos nel 2004.

Il ricordo

«Ci lasci un’idea di scuola viva, attenta, solidale, coraggiosa – si legge nel messaggio pubblicato sul profilo Facebook dell’Istituto De Castro-Contini – Una scuola fatta di passione libera, di pensiero critico e di umanità. Ieri mattina, i tuoi ragazzi sono scesi in strada con cartelli e parole forti per chiedere libertà e giustizia per la Palestina. Si sono organizzati da soli, con maturità, coscienza e cuore. Erano lì, “grandi”, consapevoli, solidali. Erano lì come tu li hai educati a essere. Hai visto i frutti del tuo lavoro, Pino. Hai visto che la tua idea di scuola non finisce con una lezione, ma continua nelle azioni, nelle voci, nei gesti dei tuoi studenti. E continuerà, ancora. Grazie – si conclude il messaggio – per averci insegnato che educare è un atto d’amore e di libertà».

«La scuola di Pino Tilocca era un laboratorio di pensiero critico e di valori come pace, giustizia e dignità. Un cantiere attivo, fra lavoro e utopia. È stato un grande educatore, capace di accompagnare sempre i suoi ragazzi» ha affermato il fondatore di «Libera» Don Luigi Ciotti.

«La Sardegna – ha commentato la presidente della Regione Alessandra Todde – si sveglia più povera. Quando se ne va un guerriero delle battaglie per la giustizia, siamo più poveri. Quando se ne va un uomo che ha saputo trasformare il dolore in impegno collettivo, siamo più poveri. Quando se ne va un punto di riferimento per un’intera comunità, siamo tutti più poveri. La Sardegna oggi perde una voce limpida, una guida, un amico. È nostro compito – ha concluso Todde – raccogliere i semi che ha piantato, curarli e farli crescere come olivastri millenari. Trasformare il suo lascito in valori, pienezza e forza. In una parola che lui usava spesso: speranza».


Scopri di più da Kalaritana Media

Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.