
L’elezione del nuovo Papa Leone XIV è stata accolta con gioia da più parti del mondo. Sin dai primi momenti successivi all’annuncio dalla Loggia delle Benedizioni di Piazza San Pietro, sono stati diversi i messaggi arrivati attraverso comunicati e dichiarazioni.
La voce dell’Onu
Uno dei primi a prendere parola è stato il Segretario Generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres. «L’elezione di un nuovo Papa – ha affermato – è un momento spirtualmente profondamente significativo per milioni di fedeli del nostro mondo. Questa avviene in un momento di grandi sfide globali, in un mondo che ha bisogno delle voci più forti per la pace, la giustizia sociale, dignità umana e compassione. Mi auguro di continuare a costruire sulla scia della lunga cooperazione tra le Nazioni Unite e la Santa Sede – rafforzata negli ultimi tempi da Papa Francesco – per sostenere la solidarietà, promuovere la riconciliazione e costruire un mondo giusto e sostenibile per tutti. Un concetto già radicato nelle prime parole di Papa Leone. Malgrado le tante diversità di credo ed esperienze, tutti i popoli condividono lo stesso obiettivo: che la pace sia ovunque nel mondo», ha concluso il Segretario.
Il messaggio del Quirinale
A dare voce agli italiani è stato, invece, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
«Nel partecipare al “gaudium magnum” annunziato pochi momenti fa alla cristianità e al mondo dal cardinale protodiacono, desidero far giungere, anche a nome del popolo italiano, fervidi auguri per un lungo e fecondo pontificato, oltre che per il benessere spirituale e personale di Vostra Santità. Gli italiani – continua il messaggio – hanno vissuto in spirito di spontanea e profonda adesione il dolore per la scomparsa di Papa Francesco. All’inizio di un nuovo cammino di servizio petrino all’unità della Chiesa, fin d’ora desideriamo accompagnare Vostra Santità, certi che a nessuna donna e a nessun uomo di buona volontà, mancheranno la preghiera e l’affettuosa vicinanza del Papa. Sono certo che la lunga esperienza nel sud del mondo che Vostra Santità ha maturato anche in veste di missionario manterrà acceso quel faro verso i più deboli e dimenticati che Papa Francesco aveva voluto illuminare fin dall’inizio del proprio pontificato. In questo momento storico, in cui tanta parte del mondo è sconvolta da conflitti inumani dove sono soprattutto gli innocenti a soffrire le conseguenze più dure di tanta barbarie, desidero assicurarLe l’impegno della Repubblica Italiana a perseguire sempre più solidi rapporti con la Santa Sede per continuare a promuovere una visione del mondo e della convivenza tra i popoli fondata sulla pace, sulla garanzia dei diritti inviolabili e della dignità e la libertà per tutte le persone. Quella pace che Vostra Santità ha evocato con forza nel Suo primo messaggio dalla loggia di San Pietro e che è la speranza dell’umanità intera».
Tra Perù e Stati Uniti
Nativo di Chicago, origini ispaniche e italiane, cittadino peruviano dal 2015, l’annuncio di Papa Leone XIV è stato accolto con gioia soprattutto da Lima.
«Oggi celebriamo un momento storico per il Perù e per il mondo: l’elezione del cardinale Robert Francis Prevost, cittadino peruviano per scela e per amore, come il nuovo Papa Leone XIV – ha sottolineato la presidente peruviana Dina Boluarte – Non solo oggi è la prima volta di uno statunitense sul trono di San Pietro, ma anche la prima volta di un peruviano che con più di 20 anni di servizio nella nostra Terra guiderà la Chiesa cattolica come Pontefice. Nelle nostre terre ha seminato speranza, ha camminato insieme ai più bisognosi e condiviso le gioie del nostro popolo. La sua scelta per il Perù non è stata solo formale, ma profondamente spirituale e umana. Ha scelto di essere uno di noi, vivere tra noi e portare nel suo cuore la fede, la cultura e i sogni di questa nazione. Il Perù accompagna con felicità questo nuovo inizio per milioni di credenti nel mondo».
Ad accogliere con sorpresa l’annuncio del nuovo Pontefice è stato invece il presidente statutitense Donald Trump. «Congratulazioni al cardinale Robert Francis Prevost, appena nominato Papa. È un grande onore sapere che è il primo Pontefice americano – ha scritto Trump sul suo social Truth – Non vedo l’ora d’incontrare Papa Leone XIV. Sarà un momento molto significativo. Avere un Papa americano è un grande onore. Quale onore più grande potrebbe esserci? Siamo un po’ sorpresi, ma molto felici»
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