
Enrico Porru ospite a Radio Kalaritana
Accoglienza, ascolto, rigenerazione comunitaria. Sono le parole chiave con cui la Diocesi di Cagliari si prepara a celebrare la Giornata mondiale del migrante e del rifugiato, con una serie di iniziative tra cultura, fede e impegno sociale, organizzate dall’ Ufficio diocesano Migrantes, in collaborazione con la Caritas diocesana.
Il tema scelto per l’edizione di quest’anno — “Migranti, missionari di speranza” — si inserisce nel percorso del Giubileo dei migranti, promosso a livello nazionale per il 4 e 5 ottobre.
Non solo numeri, ma volti e storie che parlano di futuro
Al centro degli eventi, una riflessione condivisa e concreta sul fenomeno migratorio, in particolare sulle seconde e terze generazioni. «Parliamo di giovani che frequentano le scuole, iniziano a lavorare e si integrano nel nostro tessuto sociale — spiega il direttore dell’Ufficio Migrantes Enrico Porru, ospite a Radio Kalaritana —. Anche in Sardegna, dove i numeri non sono paragonabili ad altre regioni, la loro presenza è significativa e può contribuire a rivitalizzare le comunità colpite dallo spopolamento giovanile».
Il tema riflette anche una dimensione spirituale. «Molti migranti sono cattolici — ha ricordato Porru —. Le comunità filippina, nigeriana, ucraina sono sempre più attive nelle nostre parrocchie. La loro presenza è un segno di speranza concreta».
Iniziative in programma: fede, cultura e testimonianza
26 settembre, ore 17 – Manifattura Tabacchi
Incontro pubblico sul tema “Migranti, missionari di speranza”, accompagnato dalla mostra “Oltre i muri”, un’esposizione che invita a superare barriere fisiche e mentali.
Durante il convegno, le relazioni di Laura Zanfrini, professoressa di sociologia delle migrazioni all’Università Cattolica di Milano su “La sfida profetica dei nuovi italiani”, e di Fabio Onnis presidente Confcooperative provinciale di Cagliari su “La cooperazione e le cooperative sociali: luogo e opportunità di inclusione e riscatto”.
27 settembre – Teatro parrocchiale di Sant’Eusebio
Proiezione del film “Qualcosa di meraviglioso”, con Gérard Depardieu. Una storia di accoglienza e riscatto che racconta il cammino di un giovane rifugiato.
5 ottobre – Celebrazioni parrocchiali diffuse
In tutte le parrocchie della Diocesi si ricorderà la Giornata mondiale del migrante e del rifugiato. Il direttore Migrantes ha già inviato a comunità e cappellani materiali liturgici, preghiere e locandine per l’animazione.
9 novembre – Giubileo diocesano dei migranti e del mondo missionario
Il Giubileo dei migranti, in programma il 4 e 5 ottobre a Roma, si celebrerà in parallelo con il Giubileo del mondo missionario, segnando un’unica grande occasione di incontro. La Diocesi di Cagliari vivrà il suo momento conclusivo il 9 novembre, con un pellegrinaggio e una celebrazione eucaristica presieduta dall’arcivescovo al Santuario di Bonaria, alle ore 17.30.
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