Un numero intenso e variegato quello di Kalaritana Avvenire in uscita domenica 15 giugno. Lo sguardo si apre, in prima pagina, sull’estate imminente, con l’avvio dell’operazione “Mare Sicuro” da parte della Guardia Costiera e un focus sull’impegno delle unità cinofile di salvataggio, che presidiano le spiagge sarde con i loro cani addestrati. A questi si affiancano le tante associazioni di volontari che promuovono la cura dell’ambiente e la cittadinanza attiva.
Al centro dell’inserto diocesano, nelle pagine interne, la Giornata delle missioni diocesane, che accende i riflettori sul legame vivo e profondo tra la Chiesa di Cagliari e le comunità di Nanyuki (Kenya), Viana (Brasile), Iringa e Mbeya (Tanzania). Le testimonianze di don Franco Crabu, monsignor Giuseppe Spiga, don Carlo Rotondo e Giada Melis offrono uno sguardo toccante e concreto su una Chiesa che cammina, serve e annuncia il Vangelo anche nelle periferie del mondo.
Accanto a queste storie di frontiera, il numero propone un ricordo commosso di monsignor Antioco Piseddu, vescovo emerito di Lanusei, scomparso nel giorno di Pentecoste. Il suo ministero lungo e fecondo, intrecciato alla storia della Chiesa sarda, viene raccontato con gratitudine e rispetto, anche attraverso le parole dell’arcivescovo Giuseppe Baturi.
Non manca l’approfondimento sull’impiego dei fondi dell’8xmille, che grazie alla generosità dei contribuenti sostengono opere di carità, restauro, cultura e missione. Tra i progetti più recenti, l’acquisto di un’incubatrice per l’ospedale di Mbeya, in Tanzania.
Infine, spazio alla cultura con la rubrica Spirto Gentil, dedicata questa settimana a Tomás Luis de Victoria, compositore spagnolo dalla profonda vena mistica, e al progetto Musicittà, che porta la musica del Conservatorio tra le vie di Cagliari.
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