Un aereo in volo | Foto Canva
Otto nuove tratte internazionali collegheranno la Sardegna al resto d’Europa a partire dall’estate 2026. Quattro partiranno da Cagliari, due da Alghero e una da Olbia.
È questo l’esito del bando Nuove Rotte, lanciato dalla Regione per ampliare le connessioni dell’Isola e rafforzare il network complessivo degli aeroporti sardi.
La novità più attesa è però il ritorno, dopo decenni, dei voli interni tra gli scali dell’Isola: Cagliari verrà collegata direttamente con Olbia e Alghero, facilitando così l’interscambio con i nuovi collegamenti internazionali.
Le compagnie selezionate e le nuove tratte
La Commissione di valutazione ha concluso l’analisi delle proposte arrivate entro la scadenza del bando. Con la firma della determinazione da parte dell’Assessorato dei Trasporti, sono state dichiarate ammissibili le otto rotte presentate da Volotea, Aeroitalia ed EasyJet.
Nel dettaglio:
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EasyJet: Cagliari–Bordeaux, Cagliari–Nizza
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Volotea: Alghero–Lione, Olbia–Siviglia
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Aeroitalia: Cagliari–Istanbul, Cagliari–Lamezia Terme; Olbia–Cagliari; Alghero–Cagliari
Gli aerei cominceranno a volare tra giugno e luglio 2026, una volta completati gli adempimenti operativi.
Un investimento triennale da 10 milioni
La procedura è finanziata con circa 10 milioni di euro e garantirà per tre anni la copertura del 50% dei costi aeroportuali sostenuti dalle compagnie sia negli aeroporti di partenza che in quelli di arrivo.
Manca: «La Sardegna resta attrattiva per i vettori»
Per l’assessora regionale dei Trasporti, Barbara Manca, la partecipazione dei tre vettori «in un contesto internazionale segnato da carenza di velivoli e forte competizione» dimostra che la Sardegna «resta attrattiva e competitiva».
«Alla luce dell’esperienza maturata – conclude – intendiamo ridiscutere con la Commissione europea condizioni di accesso più favorevoli, affinché la misura diventi ancora più incisiva».
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