L'iniziativa

Preghiera e identità: torna il concorso in lingua sarda a Seuni Al via la seconda edizione di “Pregheus impari!”, concorso per poesie e prose religiose in sardo

La chiesa parrocchiale di Seuni

La Parrocchia di Santa Vittoria vergine e martire di Seuni (frazione di Selegas) lancia la seconda edizione del concorso letterario «Pregheus impari!», dedicato alla poesia e alla prosa religiosa in lingua sarda e nelle sue varietà alloglotte (catalano, tabarchino, sassarese e gallurese).

Un’iniziativa che intende valorizzare l’espressione del sentimento religioso attraverso la lingua madre, custodendo e rilanciando un patrimonio spirituale e culturale al tempo stesso. Il concorso, gratuito e aperto a tutti gli autori sardi, anche non residenti nell’isola, prevede due sezioni: poesia e prosa inedite. Le opere, da inviare entro il 15 ottobre 2025, devono essere nuove, mai premiate e accompagnate da traduzione in italiano. I testi verranno esaminati da una giuria di cinque membri, che valuterà i contenuti con un punteggio da sei a dieci. La premiazione si svolgerà a gennaio 2026 a Seuni, con letture pubbliche delle opere selezionate.

Non sono previsti premi in denaro, ma i vincitori riceveranno coppe, targhe e attestati. Il concorso si pone come momento di fede e identità linguistica, creando un’antologia devota che custodisca le parole della spiritualità popolare e delle comunità locali. Una forma di preghiera che parla con la voce del territorio e dell’anima.

Le opere dovranno essere inviate al seguente indirizzo: Parrocchia S. Vittoria V.M., presso Mons. Gianfranco Zuncheddu vic. III Umberto I, n. 10-12- 09040 SELEGAS (CA) entro il giorno 15 ottobre 2025.


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