L'iniziativa

Pula accoglie la chiusura di «Noi Camminiamo in Sardegna» 2025 Due giornate di cammino, musica e spiritualità per celebrare il turismo lento e il valore identitario sardo

Le rovine di Nora (foto sito Area archeologica)

Si concluderà a Pula il 3 e 4 ottobre la quarta edizione di Noi Camminiamo in Sardegna, manifestazione che ha unito per una settimana natura, spiritualità e identità locale lungo 16 itinerari e oltre 50 Comuni. Dopo i cammini nei diversi percorsi regionali, le delegazioni di giornalisti, guide, tour operator e camminatori raggiungeranno la cittadina costiera per le giornate finali.

Il 3 ottobre, dalle ore 18, in Piazza del Popolo è previsto l’arrivo dei partecipanti con l’accoglienza ufficiale e la foto di gruppo, curata anche dagli studenti dell’Istituto Alberghiero «Azuni». La serata proseguirà con lo spettacolo I canti, le musiche, i territori, condotto da Ambra Pintore e Ottavio Nieddu.

Il cuore della manifestazione sarà il giorno successivo: un cammino collettivo di 10 km lungo il percorso di Sant’Efisio, con partenza dalla chiesa di San Giovanni Battista e tappe alla chiesa di San Raimondo Nonnato, al punto panoramico di Foxi, alla Laguna di Nora e all’area archeologica, fino alla chiesetta di Sant’Efisio sulla spiaggia, dove si terrà la cerimonia religiosa. A seguire, i saluti istituzionali e il Pranzo del pellegrino.

L’iniziativa, che valorizza gli otto Cammini di Sardegna e introduce il nuovo Cammino dei Beati, conferma la vocazione dell’Isola al turismo lento e alla rigenerazione spirituale. Pula diventa così il luogo simbolico di incontro tra memoria, identità e devozione.


Scopri di più da Kalaritana Media

Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.