Rocce Rosse Blues chiude a Lanusei con Zac Harmon e Odd Blues La 35ma edizione saluta gli spettatori con due set pieni di energia e pathos

Ultimo atto, questa sera, per la 35ma edizione di Rocce Rosse Blues, che saluterà il pubblico con una serata interamente dedicata al cuore pulsante della rassegna: il blues.

Dalle 21.30, nell’area spettacoli dell’Istituto Salesiani, sono in programma due set che promettono energia e pathos.

Ad aprire la serata sarà la formazione sarda Odd Blues – Michela Secci (voce), Pier Paolo Pani (chitarra), Piero Corona (chitarra e tastiere), Massimiliano Roggio (basso) e Roberto Sulis (batteria) – con un repertorio che reinterpreta il blues elettrico di maestri come B.B. King, Eric Clapton e Matt Schofield.

A seguire, l’attesissimo concerto di Zac Harmon, chitarrista, cantante e autore tra le voci più autorevoli del blues americano contemporaneo.

Originario di Jackson, Mississippi, Harmon porta sul palco un suono radicato nella tradizione, arricchito da eleganza e intensità comunicativa, accompagnato dalla sua band The Drive: Cory Lacy (tastiere e voce), Kingston Livingston (chitarra e voce), Nate Robinson (basso e voce) e Gino Iglehart (batteria e voce).

Cresciuto nel quartiere di Farish Street, culla della cultura afroamericana, Harmon ha collaborato con artisti come Sam Myers e Dorothy Moore, per poi affermarsi negli anni ’80 a Los Angeles come produttore e autore per nomi del calibro di The O’Jays e Black Uhuru. Tornato al blues nei primi Duemila, ha pubblicato una lunga serie di album, tra cui The Blues According to Zacariah (premiato nel 2006 come miglior nuovo artista ai Blues Music Awards) e il recente Floreada’s Boy (2024).

Con questa serata, Rocce Rosse Blues conclude un’edizione che ha visto alternarsi sul palco nomi internazionali come Nicole Zuraitis, Eric Bibb, The Kings of Blues e lo stesso Harmon, artisti italiani quali Lucio Corsi, Cristiano De André e Vinicio Capossela, e musicisti sardi come Moses Concas, Irene Loche, Nanni Gaias e il Bad Blues Quartet.

Un successo che conferma la rassegna, organizzata dall’associazione Rocce Rosse Blues dal 1991, come uno degli appuntamenti musicali più attesi dell’estate in Sardegna.