
(foto www.lanuovasardegna.it)
Con il passaggio dall’estate all’inverno, la Sardegna perde centinaia di voli e frequenze. Allarme tra i sindacati, che chiedono alla Regione chiarimenti sull’esito del bando “Nuove rotte”, pensato per ridurre la stagionalità dei collegamenti.
A Cagliari-Elmas i voli quotidiani passano da 109 a 33 (-70%), a Olbia da 120 a 14 (-88%), ad Alghero da 36 a 7 (-81%). Il calo regionale complessivo è del 79,5%. Anche le frequenze dei voli non soggetti a continuità territoriale diminuiscono: da metà gennaio il Cagliari-Bologna non sarà più garantito il martedì, mentre Cagliari-Verona sarà operativo solo cinque giorni su sette.
Per l’assessore ai Trasporti Barbara Manca si tratta di «dinamiche di mercato»: le compagnie scelgono in base alla domanda. «Se la Sardegna crescerà in tutti i settori, anche i voli seguiranno», sottolinea. Sul bando “Nuove rotte”, Manca assicura che «a giorni saranno comunicati gli esiti» e che si lavora a una ripubblicazione per il prossimo anno.
Restano incognite legate ai richiami di decine di aerei per controlli su motori Pratt&Whitney, che potrebbero influire sulla continuità dei voli.
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