
I delegati diocesani del Sovvenire
Si è svolto presso il centro pastorale di Tramatza l’incontro regionale dei delegati diocesani dedicato al tema del sostegno economico alla Chiesa Cattolica in Sardegna. Un momento di confronto e riflessione che ha messo in luce sia gli elementi positivi che le criticità legate a questo importante ambito della vita ecclesiale.
I partecipanti hanno evidenziato con soddisfazione la crescente sensibilità di molte comunità cristiane, che continuano a dimostrare attenzione e generosità. Tuttavia, non sono mancate le preoccupazioni: si registra infatti un progressivo calo di interesse e partecipazione, segnale di una necessità urgente di rilancio della comunicazione e dell’informazione.
Il valore concreto della solidarietà
Durante l’incontro è emersa con forza l’esigenza di intensificare gli sforzi comunicativi per rendere più visibile l’impegno concreto della Chiesa in ambito sociale e culturale. Le Caritas diocesane e parrocchiali, ad esempio, operano quotidianamente a favore di famiglie e persone in difficoltà, affrontando vecchie e nuove forme di povertà e fragilità. Un’opera silenziosa, ma fondamentale, che troppo spesso resta in ombra.
Altrettanto rilevanti sono le iniziative di restauro e valorizzazione dei beni culturali ecclesiastici, che rappresentano un patrimonio condiviso con l’intera comunità e che generano un impatto positivo anche in termini economici, creando occupazione e sostenendo l’economia locale attraverso importanti ricadute per famiglie e imprese.
Un progetto per raccontare il bene
Tra le proposte emerse, anche l’avvio di un progetto di divulgazione delle attività delle Chiese locali. Obiettivo: offrire a tutti – non solo ai fedeli più attivi – la possibilità di conoscere il bene seminato quotidianamente dalla Chiesa, spesso oscurato da narrazioni parziali o negativamente orientate.
Offerte deducibili e 8×1000: uno strumento da valorizzare
Infine, nel corso della riunione si è discusso del tema delle offerte deducibili destinate al sostentamento del clero. Uno strumento ancora poco conosciuto ma di grande importanza: incrementarne l’uso significherebbe liberare maggiori risorse dell’8×1000 da destinare alle opere caritative e culturali.
Scopri di più da Kalaritana Media
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.