
Le Saline si trasformano in un luogo d’arte e contemplazione grazie alle fotografie di Ileana Florescu, scattate nel paesaggio lagunare di Murta Maria, vicino a Olbia. La mostra, intitolata «The Perceptive Machine» (“«La macchina della percezione”), arricchisce l’offerta culturale del sito con un percorso visivo che intreccia fotografia, letteratura e tutela del paesaggio.
Nata in Eritrea da genitori italiani e inglesi, Ileana Florescu ha costruito la sua carriera alternando arte e ricerca, esponendo in mostre personali e collettive in Italia e all’estero. Negli ultimi anni ha concentrato la sua attenzione sul rapporto tra immagine e parola, esplorando la fotografia come strumento di indagine poetica e critica.
Con questa serie, l’artista propone una riflessione sulla percezione e la valorizzazione del paesaggio, che trova nelle Saline la sua cornice ideale. Il titolo stesso richiama la macchina prospettica rinascimentale, allusione al campo visivo e alla costruzione dello sguardo fotografico.
La mostra è accompagnata da un catalogo con testi di Pino Corrias, Ileana Florescu, Michael Jacob, Marco Magnifico, Marco Piras Berenger, Monica Stochino e Lucia Tomasi Tongiorgi.
Scopri di più da Kalaritana Media
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.
