Tragedia a Ollolai: dichiarata la morte cerebrale di Alessandra Cottu La bambina ferita nell’incidente dell’11 settembre donerà i suoi organi, il sindaco proclama lutto cittadino

È stata dichiarata nella serata di ieri la morte cerebrale di Alessandra Cottu, la bambina di Ollolai rimasta gravemente ferita nel tragico incidente stradale dell’11 settembre, alle porte di Nuoro. La conferma è arrivata dal Bambino Gesù di Roma, dove la piccola era ricoverata da giorni in terapia intensiva. Il protocollo sanitario si è concluso nel pomeriggio, ufficializzando l’irreversibilità del quadro clinico.

Il sindaco di Ollolai, Francesco Columbu, trattiene a fatica la commozione: «È un giorno tristissimo, non solo per la nostra comunità, ma per tutta la Sardegna. Fino all’ultimo abbiamo sperato in un miracolo. So che sono già state avviate le procedure di espianto: Alessandra, con il consenso della famiglia, farà un dono enorme di vita ad altri bambini. Per rispetto del dolore che ci unisce, proclamerò il lutto cittadino e saranno annullati i festeggiamenti di San Michele».

La bambina era rimasta coinvolta in un violento scontro tra tre auto sulla provinciale che collega Nuoro alla statale 131 DCN e alla 389. Dieci i feriti totali. Le condizioni di Alessandra erano apparse subito gravissime: trasferita d’urgenza all’ospedale San Francesco di Nuoro, era stata sottoposta a un delicato intervento neurochirurgico prima del trasferimento a Roma.

Nel pomeriggio di domenica il quadro clinico è precipitato, fino all’accertamento della morte cerebrale comunicato ieri.