
Villa Devoto
È una settimana importante quella che è appena iniziata per la Giunta regionale guidata da Alessandra Todde. Una settimana in cui la maggioranza vorrebbe vedere approvare dal Consiglio regionale la variazione di bilancio da circa 800 milioni di euro, per dare un segnale di quella capacità di spesa – e dunque di scelta, oltre che di competenza – spesso denunciata come assente dalle autorità terze e dalla pubblica opinione. Ma anche per dare all’esterno una parvenza di unità politica che più volte, nelle ultime settimane, è parsa traballare.
Risposta
Prima i Progressisti, poi il Partito democratico non hanno nascosto, infatti, i propri dubbi sull’azione politica del primo anno e mezzo della Giunta Todde. Collegialità nelle scelte, dialettica nella costruzione delle stesse, scollamento con la popolazione. Sono alcuni tratti messi in luce da due delle principali forze politiche del cosiddetto Campo Largo: aspetti non secondari, che rientrano nel dibattito interno, ma che hanno valenza differente se guardati nel complesso di fronte alle sfide che ancora la Regione deve continuare ad affrontare sul lungo periodo – su tutte la situazione in campo sanitario – e anche le vicende personali, ma politiche della presidente stessa – il 7 novembre prossimo è fissata la seconda udienza sul caso decadenza.
Discussione
Non è un caso, allora, che oggi, 4 agosto, il percorso che accompagna la politica isolana verso la pausa di metà agosto inizierà con un vertice di maggioranza. Tirare le fila per riunirle, per mostrarle unite in Aula e non solo, prima del momentaneo rompete le righe. Nelle stanze di Villa Devoto l’occasione sarà utile per discutere di quanto accaduto nelle ultime settimane, ma soprattutto del modus operandi in Consiglio dei prossimi giorni. L’obiettivo resta quello di approvare la variazione di bilancio in tempi stretti, nei giorni subito successivi al 6 agosto quando si inizierà la discussione sul testo. Per farlo però serve anche incontrare i voleri di una minoranza che con la proposta di indirizzare i fondi inizialmente accantonati per la quota alla società unica di gestione degli aeroporti verso la lotta alla dermatite bovina ha puntato a mettere in difficoltà l’azione della maggioranza. Tuttavia, le diverse forze di opposizione si sarebbero mostrate pronte ad andare in contro su altri punti e accelerare una pratica che consentirebbe di mettere effettivamente in circolo sostegni e investimenti prima della fine dell’anno. Servirà dunque una strategia per trovare l’accordo definitivo, così come però per le elezioni provinciali di secondo grado, fissate dopo giorni di attesa per il 29 settembre. Un altro tema centrale, un’altra sfida, non solo per la Giunta, ma anche per gli stessi partiti politici che la sostengono che dovranno trovare il modo di dare robustezza all’idea del Campo Largo lontano da Cagliari e dagli altri grandi centri dell’isola ad oggi governati.
Scopri di più da Kalaritana Media
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.