Le indagini

Vivian Spohr si scusa per Gaia: aperta un’indagine sulla tragedia L’incidente stradale avvenuto a Porto Cervo ha coinvolto la moglie del ceo Lufthansa

Gaia Costa (foto Ansa)

Vivian Spohr, la manager tedesca e moglie dell’amministratore delegato di Lufthansa, si è detta «sgomenta e profondamente addolorata» per l’incidente che ha causato la morte della 24enne Gaia Costa, travolta e uccisa martedì scorso mentre attraversava sulle strisce pedonali a Porto Cervo. Attraverso i suoi avvocati, Angelo Merlini e Alessandro Vitale, Spohr ha fatto sapere di essersi messa a completa disposizione dell’autorità giudiziaria italiana e di voler fare quanto possibile per attenuare le conseguenze della tragedia.

L’incidente si è verificato lungo via Aga Khan, nel cuore della Costa Smeralda. Spohr era al volante di un Suv Bmw quando ha investito la giovane, provocandone la morte sul colpo: inutili i tentativi di rianimazione del personale del 118, giunto immediatamente sul posto. Il test alcolemico e quello tossicologico effettuati sulla conducente hanno dato esito negativo.

Dopo il dramma, la donna ha lasciato l’isola ed è rientrata in Germania. La famiglia Spohr, che possiede una villa nella zona, ha manifestato il proprio cordoglio ai familiari della vittima. Le indagini, coordinate dalla Procura di Tempio Pausania, sono ora in corso per ricostruire con esattezza la dinamica dell’accaduto. Per mercoledì è prevista l’autopsia sul corpo della giovane vittima, mentre a Tempio è stato proclamato il lutto cittadino.


Scopri di più da Kalaritana Media

Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.