
In prima linea per la tutela delle spiagge e dell’ambiente marino. È questo l’impegno portato avanti da realtà come l’associazione Rebelterra e la Delegazione Marevivo Sud Sardegna, attive nel territorio con numerosi progetti di salvaguardia e pulizia di fondali, litorali, spiagge e coste, oltre che con iniziative di educazione ambientale e cittadinanza attiva. Si sono conclusi nei giorni scorsi i “CleanUp games” alla spiaggia di Giorgino, che hanno visto la partecipazione di oltre 240 volontari. Il prossimo appuntamento promosso da Rebelterra è in programma per il 22 giugno con il progetto “Tempo Blu”, dedicato alla scoperta del Mediterraneo. «L’obiettivo – spiega la presidente Carola Farci – è unire il movimento completamente sostenibile con la scoperta delle bellezze ambientali e il monitoraggio dei fondali marini. A bordo della barca a vela Ichnusa Charter scopriremo il tempo lento dello spostarsi solo con la forza del vento, e allo stesso tempo coinvolgeremo i partecipanti in un’azione pedagogica concreta di salvaguardia del mare».
L’associazione è coinvolta in numerose attività, dai progetti educativi nelle scuole, realizzati in collaborazione con il Centro servizi per il volontariato (CSV) della Sardegna, all’iniziativa “Pulizie urbane”, portata avanti insieme all’Assessorato all’ecologia urbana, ambiente e verde pubblico del Comune di Cagliari. C’è inoltre un forte impegno sul fronte della sensibilizzazione: «Siamo convinti – conclude la Farci – dell’importanza di rafforzare la consapevolezza e conoscenza su questi temi, in modo che ognuno possa fare la propria parte, a cominciare dagli stili di vita quotidiani».
La Delegazione Marevivo Sud Sardegna, nata sei anni fa, è un’altra realtà fondamentale sul territorio. Grazie alla disponibilità di un gruppo di volontari, ogni fine settimana si occupa della pulizia di spiagge e fondali marini. Tra i progetti di punta, quelli dedicati al mondo scolastico. «Quest’anno – spiega Albano Salis, referente regionale della Delegazione Marevivo Sud Sardegna – abbiamo avuto tanti impegni con diversi istituti scolastici del territorio ma anche con bambini più piccoli: con loro abbiamo organizzato dei momenti di educazione ambientale, e li abbiamo coinvolti nella pulizia delle spiagge. Proprio i bambini e i ragazzi costituiscono lo strumento più efficace per comunicare questi valori anche agli adulti». Fondamentale anche il coinvolgimento dei cittadini, reso possibile dall’attività costante dei volontari: «Molte persone – aggiunge Salis – si avvicinano spontaneamente quando ci vedono impegnati nelle diverse attività, e sono felici di aiutarci». Ieri l’impegno si è concentrato sull’Isola di Carloforte, mentre per tutta l’estate proseguiranno gli appuntamenti in collaborazione con le amministrazioni comunali.
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